Prandelli: 'Ho sbagliato formazione, resterò ct'
L'amarezza della sconfitta in finale contro la Spagna è ancora visibile ma Cesare Prandelli ha parlato delle cose positive e da salvare dell'Europeo dell'Italia, e non sono poche. "Possiamo essere orgogliosi di questa Italia - ha dichiarato il ct nell'ultimo giorno a Cracovia -. Abbiamo schierato una squadra propositiva e corretta. Siamo partiti senza aspettative ma abbiamo creato un sogno e l'Italia ha segnato con noi. Siamo stati bravi a fare squadra e il blocco Juve è stato molto professionale. Faccio i miei complimenti ad Antonio Conte".
Non è tutto rose e fiori però e il ct lo sa bene: "Siamo un Paese vecchio - aggiunge Prandelli -, con tante cose da cambiare per perseguire un'idea senza farsi condizionare dal risultato. Troveremo difficoltà, ma dobbiamo abbinare il gioco alla necessità di risultato. Forse non siamo pronti a vincere ma dobbiamo prepararci perché quando vinceremo poi saremo pronti a rivincere". Un futuro con Prandelli alla guida: "Resto, non vado via. C'è un progetto ambizioso che deve andare avanti. Non potevo lasciare dopo questa sconfitta, ne parlerò con Abete".
"Forse ho sbagliato formazione contro la Spagna - ha concluso il ct -, mi è mancato un po' di coraggio. Ma non potevo non far giocare chi mi ha portato in finale"