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Pradè: 'Milik? Non sarebbe giusto per Vlahovic. Cutrone non è felice, troveremo una soluzione'
RILANCIO - "Sportivamente è stato un anno di costruzione, dove finalmente siamo liberi da tante situazioni contrattuali che ci pesavano molto a livello economico. Non è stato fantastico, come ha detto ieri il presidente è stato un anno che forse non raggiunge neanche la sufficienza, ma per quanto mi riguarda potrà sicuramente darci tanto con l'esperienza che abbiamo avuto. Sono fiducioso nella squadra e in questo percorso che abbiamo iniziato. La Fiorentina è una squadra che risente più degli altri della mancanza dei tifosi, vive di grandi entusiasmi ma anche di depressioni; e il non vivere alcuni momenti quotidiani insieme ai tifosi, per la squadra è stato particolare".
MERCATO - "Il 2021 inizia con alle spalle una chiusura bellissima con una vittoria a Torino dove la squadra ha dimostrato cuore, che forse è quello che ci mancava nelle partite precedenti. A livello tecnico nelle individualità siamo secondi a poche squadre: magari non siamo ancora pronti per i vertici, ma non meritiamo di stare lì in basso. Il mercato è come se non avesse mai chiuso, sarà di riparazione come gli altri. Noi siamo tanti, in 29, dobbiamo prendere delle decisioni e lo faremo con l'allenatore. Ne abbiamo prese alcune già forti che non possiamo cambiare nel corso della stagione. Abbiamo deciso di puntare su un centravanti giovane che avevamo in casa, ci sta dando risposte importanti per questo oggi un Milik o un Piatek non sarebbe giusto andarli a prendere. Ci farebbero sicuramente comodo, ma ostacolerebbero la sua crescita. Kouame lo abbiamo aspettato tanto, ha iniziato alla grandissima poi ha avuto un periodo di down com'è normale che sia per chi torna da lunghi infortuni. Sappiamo che ci sono anche giocatori scontenti e cercheremo di accontentarli e trovare una soluzione. A partire da Cutrone, che ha 22 anni e vuole giocare: cercheremo insieme di trovare la soluzione migliore".
CAMBI - "Ai nostri tifosi dico di essere sereni perché il presidente Commisso è sempre presente, vuole fare grandi cose e le farà. Joe Barone è fisso qui a Firenze e mette anima, cuore e passione per la Fiorentina. Ci metteremo, sacrifici, voglia e sudore per far andare bene la squadra. Abbiamo fatto dei cambiamenti: è vero che siamo al terzo tecnico in neanche 18 mesi e vuol dire che qualcosa non è andata, ma Montella ci ha lasciato un lavoro, Iachini un altro e ora Prandelli deve darci serenità e tranquillità, la sua esperienza e conoscenza di Firenze. Ha dimostrato il suo valore negli anni e puntiamo molto su di lui".