AFP/Getty Images
Napoli sprecone: il Porto vince 1-0
Nell’ottavo di finale di Europa League, preziosissimo anche per i punti validi per il ranking Uefa, si affrontano Porto e Napoli: le due squadre si sono già affrontate in stagione, lo scorso agosto, quando in amichevole i portoghesi vinsero per 3-1.
I padroni di casa hanno da poco cambiato il proprio tecnico: Luis Castro ha sostituito Paulo Fonseca che trova subito tutta la rosa a disposizione. Il tecnico dei partenopei Rafa Benitez (vincitore con il Chelsea dell'ultima Europa League), cambia radicalmente gli undici in campo rispetto l'ultima partita di campionato che ha visto il Napoli superare la Roma in casa per 1-0. Dal primo minuto c'è Reveillere sulla destra, al posto di Maggio, a centrocampo torna Behrami mentre in attacco Insigne fa rifiatare Mertens. Confermatissimo invece, come punta centrale, Gonzalo Higuain.
1° TEMPO - E' il Porto a fare la partita: partono subito forte i ragazzi di Castro con Jackson Martinez che al 12' sfrutta al meglio un cross di Quaresma: bravissimo però Reina ad opporsi in calcio d'angolo.
Al 21' viene annullato un gol regolare ai portoghesi: Jackson Martinez dalla sinistra mette un invitante pallone sul secondo palo per Carlos Eduardo che di testa segna il vantaggio. Tutto inutile però perchè l'assistente vede un fuorigioco che in realtà non c'è. Nel finale di tempo ancora Porto: punizione di Quaresma per Alex Sandro che di testa manda fuori.
2° TEMPO - Nella ripresa cambia tutto: è il Napoli a rendersi pericoloso in tre occasioni. Ci prova Higuain di destro: Helton, con un pò di fortuna, mette in calcio d'angolo. Poi è Albiol di testa a rendersi pericoloso; poco dopo ancora Higuain: il suo tiro carambola sui piedi di Callejon che a porta vuota non riesce ad indirizzare la sfera oltre la linea. Passano pochi minuti e arriva il vantaggio del Porto: nel momento migliore degli azzurri Jackson Martinez si coordina a meraviglia ricevendo palla su calcio d'angolo per l'1-0. Nel finale i lusitani sfiorano il raddoppio con Quintero, che su rimpallo colpisce il palo. Poco dopo il Napoli sfiora il pareggio con Zapata, appena entrato al posto di Higuain: il colombiano devìa sotto porta ma Maicon salva sulla linea.
I padroni di casa hanno da poco cambiato il proprio tecnico: Luis Castro ha sostituito Paulo Fonseca che trova subito tutta la rosa a disposizione. Il tecnico dei partenopei Rafa Benitez (vincitore con il Chelsea dell'ultima Europa League), cambia radicalmente gli undici in campo rispetto l'ultima partita di campionato che ha visto il Napoli superare la Roma in casa per 1-0. Dal primo minuto c'è Reveillere sulla destra, al posto di Maggio, a centrocampo torna Behrami mentre in attacco Insigne fa rifiatare Mertens. Confermatissimo invece, come punta centrale, Gonzalo Higuain.
1° TEMPO - E' il Porto a fare la partita: partono subito forte i ragazzi di Castro con Jackson Martinez che al 12' sfrutta al meglio un cross di Quaresma: bravissimo però Reina ad opporsi in calcio d'angolo.
Al 21' viene annullato un gol regolare ai portoghesi: Jackson Martinez dalla sinistra mette un invitante pallone sul secondo palo per Carlos Eduardo che di testa segna il vantaggio. Tutto inutile però perchè l'assistente vede un fuorigioco che in realtà non c'è. Nel finale di tempo ancora Porto: punizione di Quaresma per Alex Sandro che di testa manda fuori.
2° TEMPO - Nella ripresa cambia tutto: è il Napoli a rendersi pericoloso in tre occasioni. Ci prova Higuain di destro: Helton, con un pò di fortuna, mette in calcio d'angolo. Poi è Albiol di testa a rendersi pericoloso; poco dopo ancora Higuain: il suo tiro carambola sui piedi di Callejon che a porta vuota non riesce ad indirizzare la sfera oltre la linea. Passano pochi minuti e arriva il vantaggio del Porto: nel momento migliore degli azzurri Jackson Martinez si coordina a meraviglia ricevendo palla su calcio d'angolo per l'1-0. Nel finale i lusitani sfiorano il raddoppio con Quintero, che su rimpallo colpisce il palo. Poco dopo il Napoli sfiora il pareggio con Zapata, appena entrato al posto di Higuain: il colombiano devìa sotto porta ma Maicon salva sulla linea.
