Portieri ai raggi X: 'De Sanctis a farfalle? Due errori'
Vedere Morgan De Sanctis commettere errori come quello di domenica a Firenze è sicuramente molto raro. Fin qui il rendimento stagionale del numero 1 del Napoli è stato sicuramente di alto livello e in parecchie gare è stato un punto di forza della squadra di Mazzarri.
Per analizzare la ‘papera’ dell’esperto portiere del Napoli la redazione di calciomercato.com ha contattato Claudio Rapacioli, presidente di Apport, l'associazione nazionale dei preparatori dei portieri: “Al Franchi, su un lancio alto e lento da oltre il centrocampo da parte del viola Roncaglia Morgan si prende la responsabilità di andare a intercettare con un intervento in presa alta la palla oltre il disco del rigore. Data la velocità e la traiettoria della palla ritengo che la scelta di intervenire sia stata giusta, anche se in zona vi erano due compagni contro un solo avversario (Toni), che ben poco avrebbe potuto fare. Il manuale tecnico in casi simili prevede che il portiere nel momento in cui decide di uscire, chiami la palla comunicando ai compagni che si prende lui la responsabilità di intervenire. Questi ultimi devono perciò favorire l’intervento del proprio numero 1 proteggendolo da eventuali attacchi avversari. Nella situazione in questione si vede chiaramente che Campagnaro sente la chiamata di De Sanctis e cerca di proteggerne l’uscita, mentre Britos, preoccupato della presenza in area di Luca Toni, non si avvede che sta per ostruire la traiettoria di corsa e di stacco del portiere napoletano. A prescindere dal disturbo portato dal compagno ritengo che Morgan abbia valutato male la traiettoria del pallone e sia andato a cercare il punto di stacco per la presa alta troppo avanti. E’ altresì vero che la traiettoria alta frontale e’quella di più difficile valutazione da parte dei portieri, in quanto la palla nel suo tragitto non offre alcun riferimento fisso che aiuti la lettura della situazione, in quanto nel campo visivo del portiere c’è solo la sfera e l’azzurro del cielo. Sono comunque errori che possono capitare ma che non pregiudicano il valore di quanto fatto fino ad ora da De Sanctis, che sicuramente riuscirà a farsi perdonare”.