Il Milan vince il Trofeo San Nicola e lo fa grazie a un protagonista inaspettato: Andrea Poli decide il derby contro l'Inter nell'ultima partita del torneo, insaccando un cross di Boateng. Un gol carico di significato per il centrocampista rossonero, ex della partita: nell'estate 2012 i nerazzurri decisero di non riscattarlo al termine del prestito dalla Sampdoria e la decisione contrariò il ragazzo, che dopo un solo anno in blucerchiato tornò a Milano l'estate successiva, questa volta sponda Milan. Poli ha sfoderato oggi una prova convincente sotto gli occhi di Sinisa Mihajlovic, tentato ora di proporlo da titolare anche in campionato nel prossimo turno proprio contro la Sampdoria. 

PAROLE - Lo stesso Poli ha dichiarato nel dopo-gara: "Sono contento per il gol, vincere fa sempre bene e sono contento per come abbiamo giocato oggi. Veniamo da due partite contro Atalanta e Juventus e non dobbiamo nasconderci rispetto a questo, ma adesso sono tornati tutti i Nazionali, stiamo recuperando tutto il nostro gruppo e non dobbiamo dimenticare di aver vinto tre partite consecutive non molto tempo fa. Sabato dobbiamo fare di tutto per vincere senza alternative. Siamo in grado di giocare meglio tecnicamente e possiamo e dobbiamo farlo, nonostante gli ultimi due risultati il nostro spirito come gruppo e nel rapporto con mister Mihajlovic è intatto". 

BERTOLACCI IN DUBBIO, KUCKA IN CALO - Il centrocampo con il quale il Milan scenderà in campo sabato sera a San Siro è ancora tutto da disegnare, con l'unica certezza che risponde al nome di Riccardo Montolivo. Andrea Bertolacci sta migliorando e domani dovrebbe tornare in gruppo, ma non è ancora certo che Mihajlovic possa contare su di lui a maggior ragione dal primo minuto, possibile che decida di non rischiare e dargli qualche minuto a partita in corso. Altra situazione da valutare quella di Juraj Kucka, fisicamente pronto ma in difficoltà sul piano tecnico e tattico nelle ultime partite contro Atalanta e soprattutto Juventus; da ricordare poi l'assenza di Nigel de Jong, out almeno altre due settimane per un problema al flessore. Con il probabile passaggio al 4-4-2 resta dunque una casella vuota da riempire e Poli può essere la soluzione giusta per Mihajlovic: Montolivo è chiamato a dettare i tempi e ha bisogno di un giocatore accanto che faccia legna, il 16 rossonero con il suo dinamismo ha tutte le carte in regola per farlo. Mihajlovic ci pensa, buttando un occhio anche alla scaramanzia: la legge dell'ex ha colpito oggi in un torneo amichevole, Poli vuole ripetersi anche domenica contro la sua Sampdoria per dare la scossa a un Milan che ha bisogno di cambiare marcia.