Fiorentina, poker di dubbi fra prestiti e comproprietà
Metaà marzo ma in casa Fiorentina è già tempo di mercato. E se il direttore tecnico Eduardo Macia si sta occupando di vagliare con lo staff tecnico i nomi contattati nel suo giro di perlustrazione europeo e in Spagna in particolare, il direttore sportivo Daniele Pradè è coinvolto nelle operazioni di rinnovo di contratto, sia dei giocatori attualmente in scadenza (Ambrosini e Pizarro su tutti), che di quelli su cui si vogliono poggiare ancora le basi per la squadra del futuro (Borja Valero e Gonzalo Rodriguez).
Ma c'è un'altra analisi di mercato che sta prendendo piede a Firenze, ovvero la valutazione di quei giocatori attualmente girati in prestito o comproprietà ad altri club. Se da una parte Michele Camporese e Federico Bernardeschi dovrebbero svolgere la prima parte del prossimo ritiro estivo con la prima squadra, per altri quattro giocatori vige la massima incertezza sul loro destino.
Il primo nome è alla ribalta da circa due settimane ed è Matias Vecino: interno di centrocampo talentuoso, arrivato 14 mesi fa alla Fiorentina ma tesserato solo negli ultimi giorni dello scorso mercato estivo, l'ex talento del Nacional di Montevideo non si è integrato negli schemi tattici di Vincenzo Montella. In terra sarda Vecino è esploso, con una continuità di impiego sorprendente e due gol all'attivo. L'intenzione dei dirigenti viola è quella di provare a far riscattare al Cagliari la comproprieta' del ragazzo, magari inserendo nella trattativa il possibile ingaggio di Marco Sau, uno dei pallini dello staff tecnico guidato da Vincenzo Montella.
Il secondo nome è quello di Romulo, una delle sorprese piu' belle del Verona già salvo guidato da Andrea Mandorlini. Se non fosse arrivato il Napoli su Jorginho, molto probabilmente l'italo-brasiliano sarebbe stata la carta utile per arrivare al regista la prossima estate. La sensazione è che il riscatto di Romulo da parte degli scaligeri sia molto difficile, a meno che Sean Sogliano, direttore sportivo del Verona, non si inventi una trattativa utile anche alla Fiorentina, cui piace Iturbe ma c'è molta concorrenza.
Il terzo nome sul taccuino di Pradè è quello di Babacar, talentuoso attaccante classe '93 finalmente esploso nel Modena. Pur valutando un possibile inserimento in prima squadra, la prossima estate per il giovane bomber senegalese, 14 gol in 27 partite quest'anno, è molto difficile un ritorno a Firenze. La trattativa piu' calda è quella con l'Udinese che potrebbe favorire l'approdo di tutto il cartellino alla Fiorentina di Cuadrado.
L'ultimo giocatore in bilico in vista del prossimo mercato estivo è l'esterno spagnolo Alonso, che sta facendo benissimo nel Sunderland. Il rendimento in discesa di Manuel Pasqual potrebbe far pensare ad un viaggio di ritorno a Firenze, anche e soprattutto se la Fiorentina non deciderà di riscattare Diakitè.