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    • #PokemonGo: Galliani novello Ash, in giro per il mondo in cerca di rinforzi

    #PokemonGo: Galliani novello Ash, in giro per il mondo in cerca di rinforzi

    • Angelo Taglieri
    "Per ogni Pokémon che viene scoperto, ve ne sono dozzine, forse centinaia che dobbiamo ancora incontrare. Ma una cosa è certa: ogni nuovo Pokémon porta con sé nuove possibilità, nuove storie, nuove amicizie e nuove avventure". Ieri è uscito ufficialmente Pokemon Go, videogioco che sovrappone la realtà virtuale a quella che viviamo: è possibile che camminando vicino a San Siro ci si possa imbattere in Pikachu, Charmender o Squirtle, con i piccoli mostriciattoli che compaiono sullo schermo del vostro telefono nel luogo in cui avete davanti ai vostri occhi (il gioco sfrutta il sistema GPS). In quanti da bambini abbiamo detto "da grande voglio fare il cacciatore di Pokemon?" e così viaggiare e vivere nuove avventura. Bene, con Pokemon Go è possibile realizzarlo. 

    GALLIANI GO     - Cacciatore non di Pokemon ma di calciatori è Adriano Galliani. Con le sue pokeball rossonere è in viaggio per il mondo per portare a Milano gli uomini che servono a Vincenzo Montella. Zagabria, Ibiza, Valencia e Barcellona la sua personale tournée per provare a catturare Pjaca, Zielinski, Musacchio e Arda Turan (il blaugrana è difficile, quasi come scovare Mewtwo, pokemon leggendario). Sfumato il primo, che ha preferito la pokeball bianconera, Galliani stringe i tempi per gli altri. La stagione è partita, il lavoro è duro, l'ad del Milan dovrebbe ascoltare il messaggio del "collega" Ash Ketchum: "Non arrenderti mai, lotta fino alla fine". "Per ogni Pokémon che viene scoperto, ve ne sono dozzine, forse centinaia che dobbiamo ancora incontrare" scrivevano all'inizio: la lista di Montella è lunga e se dovessero fallire questi obiettivi, ce ne sarebbero altri; ma oltre alla voce di Ash, Galliani deve ascoltare anche quella del tecnico rossonero, che urla da Milanello: "Gotta catch 'em all".

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