Pogba parla già in spagnolo: VIDEO
Paul Pogba penserà di essere tornato indietro nel tempo, direttamente all’inizio della stagione, quando dopo un’estate di grandi elogi e di maxi quotazioni sul mercato, aveva sofferto l’impatto con il calcio reale, caratterizzando in negativo la crisi inziale della Juventus, prima della rimonta.
Anche adesso, come allora, il giovane centrocampista sembra alle prese con il peso delle aspettative. Il mercato appena iniziato ha già dato un prezzo clamoroso a Pogba, gli oltre cento milioni che Manchester United e Real sarebbero pronti a spendere per lui, eleggendolo nel contempo giocatore di maggior classe della Nazionale francese. Poi però arriva la resa dei conti del campo, e lui stecca. Esattamente come in quei giorni di fine estate e inizio settembre, dopo la sua conferma in bianconero, con l’onere delle responsabilità da gestire e il mirino della critica da eludere.
Ora siamo ad appena una partita disputata, l’esordio della Francia contro la Romania a Euro 2016, l’Europeo francese, ma l’esito attuale ricorda quelle momentanee debacle: Pogba contro la Romania è uscito sul più bello, sostituito con mossa ardita ma efficace da Martial, una mossa vincente alla luce del risultato finale. Deschamps ha stabilito che con lui il gioco non funzionava, serviva una nuova mossa.
Fuori Pogba, la Francia ha vinto. Con un gioco più veloce e incisivo, con maggior senso pratico. Ci può stare, per carità, e non è una sorpresa. Nel corso dell’ultima stagione bianconera, gli alti e bassi di Pogba sono stati all’ordine del giorno. Anche se, a un certo punto, qualcosa è tornato al posto giusto e il centrocampista ha recuperato la magia dei colpi e delle invenzioni, è ridiventato Pogba, il giovane fuoriclasse capace di qualsiasi prodezza. E la quotazione di mercato è ripresa a salire.
Oggi siamo di nuovo in ribasso. Colpa di una posizione in campo poco convincente, di giocate accennate e rimosse, di una impalpabile utilità in mezzo al campo, pur senza l’imbarazzo di quel dieci in bianconero qui sostituito dal quindici. Pogba vale ancora gli oltre cento milioni di euro dei giorni scorsi?
Chiedetelo a Deschamps e vi dirà che se ne frega. Che Pogba è un ragazzo di 23 anni che a volte ci illude di essere già un campione fatto e finito. Che gli alti e bassi devono essere accettati. Chiedete a Marotta e si fregherà invece le mani perché almeno i riflettori del mercato per un po’ saranno un po’ meno fissi sul ragazzo. Idem per Allegri che sa bene come Pogba vada gestito, e prima di lui Conte che spesso lo teneva in panchina a scopo educativo. Insomma, tutto ciò indica che Pogba è ancora in fase di crescita: altro che 100 milioni…
Intanto l'altro ieri il centrocampista francese della Juventus ha postato su Istagram un video in cui parla in lingua spagnola col suo compagno di stanza Griezmann.