L'investitura del nuovo Donnarumma
SHOW NEL DERBY - Il baby portiere (classe 2000) parte dalla panchina ma è costretto a entrare in campo ad inizio ripresa: al 54' il titolare Livieri viene espulso tra le polemiche per un intervento su Manaj ed è lì che inizia il Plizzari-show. L'estremo difensore tiene in partita il Milan già sotto di un gol con tre interventi da fuori classe: prima devia sulla traversa una conclusione di Zonta, mostruoso poi ancora sull'esterno dell'Inter lanciato a tu per tu con lui e un'ultima volta su Manaj e la sua battuta ravvicinata; nulla può infine su Pinamonti. Il Milan perde, ma se la differenza con i nerazzurri è di soli due gol c'è molto del baby fenomeno.
EREDE DI DONNARUMMA - Una partita da urlo che ha triplice valore, non solo per la prestazione in sè, non solo perché in un derby, ma soprattutto perché in tribuna a osservarlo c'erano Adriano Galliani e Gianluigi Donnarumma, più grande solo di un anno (classe '99) ma già con un'aura da veterano visto quanto fatto con la prima squadra. Plizzari è indicato proprio come l'erede di Donnarumma, un paragone che fino a un anno fa non avrebbe voluto dire molto ma ora potrebbe anche pesare come un macigno, un confronto però che Plizzari regge alla grandissima.Il passaggio del testimone è servito, il settore giovanile mette in bella mostra un'altra grande promessa nella partita più importante dell'anno e strappa a Galliani parole d'oro: "E' super: dicevo ad Alfredo Magni che sta facendo crescere tanto i portieri". Donnarumma e Plizzari, i pali rossoneri hanno il futuro coperto e attenzione perché un'altra promessa fa capolino: "Abbiamo anche un 2001, Soncin, che potrebbe addirittura già giocare con gli Allievi Nazionali che sono '99", Galliani lancia il sasso, il Milan aspetta e si gode l'ottimo lavoro di Magni e dei preparatori dei portieri.
Twitter: @Albri_Fede90