Playoff Serie B: passano Cittadella e Venezia, ora Frosinone e Palermo. Inzaghi batte Nesta, fuori anche Grosso
Ha aperto alle ore 18.30 la sfida del Tombolato tra Cittadella e Bari: dopo la penalizzazione dei pugliesi, il fattore campo avvantaggiava i veneti, che potevano permettersi anche di pareggiare per passare il turno, in virtù del miglior piazzamento in classifica nella regular season. Così è stato, visto che il match è terminato 2-2 dopo i tempi supplementari: dopo essere andati sotto per il gol di Galano (viziato da un fallo di Tello), la splendida doppietta di Bartolomei (su punizione e su splendido tiro al volo) lancia i veneti in semifinale, dove troveranno il Frosinone (doppia sfida, al Tombolato il 6 giugno alle 18.30 e allo Stirpe il 10 giugno alle 21), e rende inutile il goffo autogol di Alfonso nel finale, prima dei supplementari a reti bianche e con i rossi ai baresi Gyomber e Brienza, che accendono una mischia nel finale (espulso anche Sabelli dalla panchina) e fanno terminare la partita in 9 ai Galletti. Per Grosso contava solo vincere, ora è in bilico il suo futuro in Puglia.
Alle 21 invece, al Penzo di Venezia, è andata in scena l'altra semifinale, quella tra i lagunari guidati da Filippo Inzaghi, con tutta probabilità il prossimo allenatore del Bologna, e il Perugia di Alessandro Nesta, appena arrivato in Umbria al posto di Roberto Breda: sfida tra due ex Milan dunque, vinta senza storia dall'ex attaccante, che trionfa 3-0 e si guadagna il pass per la sfida al Palermo (andata il 6 giugno alle 21 al Penzo, ritorno il 10 giugno alle 18.30 al Barbera), grazie all'eurogol di Stulac e alle reti di Modolo e Pinato. I padroni di casa avevano a disposizione due risultati su tre per passare il turno, ma hanno dominato da inizio alla fine. I Grifoni abbandonano il sogno di tornare in serie A.