Il presidente della Uefa, Michel Platini, ha minacciato di escludere la nazionale e i club serbi da tutte le competizioni europee se continueranno le violenze e il comportamento criminale degli hooligans serbi. Platini ha parlato del problema degli hooligans in un incontro avuto oggi a Belgrado con il presidente serbo, Boris Tadic. Nel colloquio si è fatto riferimento in particolare agli incidenti provocati dagli ultrà serbi allo stadio Marassi di Genova lo scorso ottobre, che portarono alla sospensione della partita fra Italia e Serbia, valida per le qualificazioni agli Europei 2012. Partita poi vinta dagli azzurri a tavolino. La posizione dell'Uefa, ha detto Platini, è che "se continuerà il comportamento violento e criminale degli hooligan, i club serbi e la squadra nazionale saranno esclusi da tutte le competizioni europee", ha riferito in un comunicato la presidenza serba. Il presidente Tadic da parte sua ha sottolineato che la Serbia è fermamente determinata a stroncare le azioni criminali degli hooligan e a non permettere che si ripetano i fatti "vergognosi" avvenuti in Italia.