In casa Roma, conferenza di presentazione per Miralem Pjanic: "Mi ha convinto il fatto che la Roma mi voleva e me lo ha fatto capire Luis Enrique quando mi ha chiamato. Poi un grande club come questo non si può rifiutare e il campionato italiano può farmi migliorare e sono molto soddisfatto ed orgoglioso della mia scelta". 

 

"Per me la Roma è un'ulteriore sfida nella mia carriera, può rappresentare un salto di qualità - aggiunge l'ex Lione -. Sono stati acquistati giovani con esperienza e grandissima qualità ed abbiamo già giocatori con grande esperienza, che penso potranno aiutare i giovani ad inserirsi. Per ora c'è la barriera della lingua, ma cercherò di imparare l'italiano molto in fretta".

 

"In campo darò il massimo per essere titolare con Luis Enrique - aggiunge Pjanic -. Per quanto riguarda il ruolo questo spetta all'allenatore: non voglio entrare nelle sue scelte, ma il sistema a tre centrocampisti sarebbe lo stesso in cui ho giocato nel Lione. Non è importante giocare a destra o a sinistra, importa che io possa giocare molti palloni, fornire degli assist e segnare dei gol". 

 

Su Totti: "E' un campione del mondo. Non è da tutti vincere i Mondiali. Giocando vicino a lui sono sicuro che imparerò molto". 

 

Infine, sulla Lazio: "Avevo sentito dell'interesse da parte della Lazio. So che i derby sono delle partite speciali, e che bisogna fare di tutto per vincerli. Conosco la rivalità tra le due squadre, ma per me la Roma è il club più grande e cercheremo di vincere le due sfide".