Bel pareggio per 1-1 tra Pisa e Juve Stabia nel giorno del secondo ritorno di Piero Braglia in quell'Arena Garibaldi dove fu grande protagonista della scalata del Pisa alla serie B qualche anno fa. Il Pisa parte in maniera grintosa, con coraggio e sempre all'attacco. Poi però al 40' Ton commette un'ingenuità toccando di mano su un cross della Juve Stabia, provocando il rigore che Corona trasforma. Due minuti dopo però gli ospiti rimangono in dieci per l'espulsione di Maury in seguito ad una doppia ammonizione. Nella ripresa il Pisa attacca a spron battuto e trova il pareggio all'11' grazie ad un rigore procurato e trasformato da Mosciaro. Grande tensione da qui alla fine che porta all'espulsione di Corona e all'assalto finale dei nerazzurri, che non cambierà però il risultato fino al 90'.

PISA

L'allenatore del Pisa, Stefano Cuoghi: 'Non so se ci stanno facendo pagare qualcosa di particolare, ma tutti i rigori che non ci assegnano non sono regolari. Inizialmente ci si passa sopra, ma adesso la cosa comincia un po' a stancarmi. Era un terreno più adatto ad un altro allenatore che a Cuoghi, perchè io tento di giocare palla a terra, mentre qualcun altro gioca sempre palla lunga, senza preoccuparsi troppo come sia il campo. Negli ultimi 20 minuti loro si difendevano al limite della loro area e noi non abbiamo cercato di allargare provandoci erroneamente con lanci lunghi. Non siamo però una squadra in grado di buttare la palla lunga. Non mi piace fare vittimismo ma non voglio passare per un ingenuo. In difesa abbiamo fatto bene e non abbiamo concesso niente ad un marpione come Corona. Stiamo facendo dei grandi progressi e sono fiducioso per le prossime partite. Speriamo di poterci allenare con continuità senza avere altri infortuni. Ho visto i giocatori molto carichi e convinti, dobbiamo soltanto crescere soprattutto quelli che sono arrivati tardi. Tabbiani, Amoroso e Perez sono sulla via del recupero. È la prima volta che non guardo un mio rigore. Quest'anno, a differenza dell'anno scorso, Carparelli è molto più trascinatore anche nel pre e post partita dimostrandosi vero capitano. Uno come Calori serve perchè, oltre a tenere svegli tutti, è ovviamente anche un giocatore di valore; l'unica cosa che deve imparare è quello di essere più disciplinato tatticamente. Favasuli si adatta a qualsiasi situazione, ma penso che il suo ruolo ideale sia centrocampista di sinistra a due o a tre'.

JUVE STABIA

L'allenatore dello Juve Stabia, Piero Braglia: 'La partita è stata agonisticamente valida. Se volete vedere lo spettacolo dovete curare il campo. Tutte e due le squadre volevano qualcosa. Ci stanno questi episodi, oggi è toccato a noi e altre volte magari capiterà a qualcun altro, ma dobbiamo saper reagire a queste cose qua per migliorarci. Sono contento della mia squadra, che sta migliorando domenica dopo domenica acquistando un'identità precisa. Mi spiace per i due espulsi che domenica non ci saranno. Speriamo di raggiungere la quota salvezza quanto prima. Raimondi è un giocatore che può fare bene, ma deve capire che bisogna sacrificarsi come ha fatto oggi e sta a lui continuare. Ci adeguiamo senza perdere troppo la nostra identità. Gli applausi sono stati belli. Qui sono sempre stato a casa e la verità di certe cose le so io e non altri. La gente non l'ho mai presa in giro, né qui né da altre parti, e lo farò fino a che farò questo mestiere'.