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Pisa-Foggia, analisi tattica: come Gattuso ha battuto De Zerbi
Lo schema del Foggia inizialmente è un 4-3-3, con Narciso in porta, Gerbo,Loiacono, Coletti e Di Chiara in difesa, Agnelli,Vacca e Riverola a centrocampo,Sarno, Iemmelo e Chirico in attacco. Inizialmente risponde "a specchio" De Zerbi, che in fase difensiva predispone lo stesso 4-1-4-1, con gli esterni alti che si abbassano, e con Vacca che si posiziona davanti alla difesa.
La partita vede subito il doppio vantaggio dei padroni di casa, spinti da una cornice di pubblico scenografica e spettacolare. Il Pisa va segno al 3' con Mannini, che si trova solo davanti a Narciso dopo un rimpallo a centrocampo, e lo supera con un astuto tocco sotto. Raddoppia al 13' con Varela. L'azione parte da un rilancio del portiere Bindi, che trova la spizzicata di Mannini per Cani, che tira in porta. Primo intervento di Narciso, che però non può nulla su Varela, pronto a ribadire in goal. Interessante la risposta del Foggia, per il dinamismo dei suoi giocatori di centrocampo, e per la puntualità nei meccanismi di smarcamento e sovrapposizione. De Zerbi passa ad 2-4-3-1 in fase offensiva, con Loiacono e Coletti che rimangono in difesa, Gerbo,Agnelli, Vacca e Di Chiara si allineano a centrocampo, Sarno,Riverola e Chirico si muovono dietro a Iemmelo.
Il Foggia in questo modo riesce a prendere il controllo del gioco, grazie alla superiorità numerica a centrocampo. Vacca,Agnelli,Gerbo e Riverola mettono in mostra un ottimo palleggio.
Gli ospiti riescono così a dimezzare lo svantaggio con Chirico, che calcia bene su assist di Sarno, ed a pareggiare, al 41' con Iemmelo, che colpisce di testa su cross di Riverola. Incerto in questa circostanza il portiere Bindi.
Il secondo tempo Gattuso riequilibra l'assetto tattico, alzando il baricentro del centrocampo, dove Di Tacchio si fa più intraprendente in interdizione, Golubovic si alza al fianco di Verna, e Mannini aiuta Tabanelli. Si può dire che in questa fase il Pisa gioca con un 3-5-2.
La partita rimane in equilibrio fino al 73', quando Cani intercetta un rinvio di Coletti, chiude l'uno due con Mannini e calcia benissimo di sinistro dal limite dell'area, per il tre a due che scatena l'entusiasmo dell'Area Anconetani. Al 77' Di Tacchio conquista una bella palla davanti alla difesa, e serve Tabanelli. Questo a sua volta lancia un generosissimo Mannini, che si invola in area e tira in porta. Narciso gli chiude lo specchio, ma il rimpallo favorisce il giocatore del Pisa, che controlla la palla, e subisce il fallo del portiere. Rigore, trasformato dallo stesso Mannini, per il 4 a 2 finale. Da segnalare per il Pisa l'ottima prova del centravanti Albanese Cani, oltre al già citato Mannini.