La partita si mette subito benissimo per gli ospiti, che dopo circa 100 secondi si ritrovano già in vantaggio: dalla destra Minesso calcia una puinizione sul primo palo che trova la testa di Ceppitelli, bravo ad anticipare tutti ed infilare sul primo palo. Ma il Pisa non ci sta e dopo un iniziale contraccolpo, si getta in avanti e al quarto d'ora trova il pari con Obodo, che gira di testa un angolo battuto da Fanucchi. Proprio il numero 10 sfiora il vantaggio con una sassata dai 25 metri che Spadavecchia devia in angolo. Nel secondo tempo al 17' bella sponda di testa di Fanucchi per Gimmelli, che da pochi passi di testa va a botta sicura, ma con un grande intervento Spadavecchia respinge. Il Pisa continua a spingere e a crederci e quando Di Simone commette un'ingenuità (che gli costa l'espulsione) su Ilari: l'arbitro decreta il calcio di rigore che Fanucchi relizza andando poi ad esultare sotto la nord e regalando al Pisa una vittoria fondamentale in chiave salvezza.

PISA

L'allenatore del Pisa, Dino Pagliari: 'Non era per niente facile ribaltare una situazione che ci vedeva sotto sin da subito, contro una formazione ostica come l'Andria. Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta, ma poi nella ripresa siamo entrati in campo con tanto cuore e siamo riusciti a ribaltare il risultato nonostante mi sembrasse sempre più improbabile. Sono molto felice per i miei ragazzi, anche se non abbiamo ancora conquistato niente e la salvezza dobbiamo ancora conquistarcela in queste ultime due partite'.

ANDRIA

L'allenatore in seconda dell'Andria, Raffaele Quaranta: 'Purtroppo questo risultato ci penalizza molto anche perchè forse non lo meritavamo. Il caldo si è fatto sentire, ma noi siamo stati comunque molto bravi tenendo la concentrazione fino alla fine. Non voglio commentare il rigore perchè dalla panchina non si è visto bene. Adesso però dobbiamo immediatamente voltare pagina per preparare al meglio le ultime due gare che decideranno il nostro futuro'.