Pirola e il derby con l'Inter: l'affare saltato in estate, il nuovo scenario per il futuro
Stadio Arechi, ore 20.45. A sorpresa Paulo Sousa lascia fuori Lorenzo Pirola dai titolari della Salernitana, ma l'osservato speciale di Marotta e Ausilio per il futuro è lui. Il passato è tutto nerazzurro, fin da piccolo: è entrato alla Pinetina a 13 anni, è andato via nel 2020 dopo aver tirato fuori il sogno dal cassetto: "E' stata una serata piena di emozioni, sono felice di aver fatto il mio esordio in Serie A" racconterà dopo quello Spal-Inter che ha segnato l'inizio di un nuovo cammino.
ESAME NERAZZURRO - In una sera di mezza estate sullo sfondo c'era il mondo intero scosso per il Covid e in primo piano il sorrisone di Pirola che nel finale di una partita dominata a Ferrara stava entrando al posto di Candreva. In panchina: Antonio Conte. In quella squadra c'era anche Lautaro, che stasera Pirola avrebbe potuto ritrovarsi in un faccia a faccia tra ex compagni. In estate la Salernitana l'ha riscattato per 5 milioni di euro dopo una stagione in prestito, i nerazzurri non hanno esercitato il controriscatto fissato a 13 milioni ma la crescita del ragazzo - presenza fissa anche in Under 21 - potrebbe spingere Marotta a valutare un ritorno.
I FATTORI - Lì dietro Inzaghi ha Acerbi che va per i 36 anni, de Vrij ne compirà 32 (contratto in scadenza 2025) e Bastoni sempre più totem e leader di un reparto nel quale quest'anno è stato inserito Pavard; per Bisseck bisogna ancora aspettare. Pirola può diventare una nuova idea per la difesa del futuro, a Salerno gioca già a tre e il suo passato nelle giovanili nerazzurre può essere utile per le liste europee. L'Inter pianifica le strategie di mercato e studia Pirola, in questi mesi sarà uno degli osservati speciali.
@francGuerrieri