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Pirlo: 'Stupito da Ronaldo, non da Arthur. Ecco il ruolo ideale per Dybala'
SU ARTHUR - "È il giocatore che ci aspettavamo, veniva da un campionato diverso, ci vuole un po' di ambientamento anche per il modo di allenarti. Ha avuto un periodo iniziale dove giocava e non giocava, adesso sta molto meglio ed è importante per il nostro modo di uscire palla al piede, dà grande sicurezza".
SU DE LIGT - "Matthijs è un campione e lo ha confermato nella prima partita dopo tanto tempo che non giocava. Scalpitava ed è stato bravo, anch'io ero curioso di vederlo in campo".
SU CR7 - "Finché segna due gol a partita ci teniamo stretto il nostro giovanotto... Ha doti sovrannaturali, siamo fortunati che giochi qui. Mi dà sempre la massima disponibilità in allenamento e in partita".
SU RABIOT - "E' un centrocampista completo, raramente ho visto uno così forte fisicamente e tecnicamente. Sta migliorando, ma nemmeno lui conosce tutti i margini di crescita che ha ancora. Lavoriamo mentalmente per fargli capire che è un campione".
SU BERNARDESCHI - "Sono felice per lui, gli ha fatto bene giocare in Nazionale. E' forte e ha tante qualità, per dimostrarle deve sentirsi libero di testa senza pensare troppo a quello che succede fuori".
SU DYBALA - "Paulo è un attaccante, una seconda punta, appena sarà al top della condizione lo metteremo nella posizione sua ideale. È da due settimane che prendeva antibiotici per un vecchio virus, però ha lavorato bene in questi giorni e stasera ha avuto anche un po' di gamba che gli mancava nell'ultimo periodo".