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Juve, Pirlo: 'Io e Verratti insieme'
Sul momento dei bianconeri: "Il nostro gioco è più lento di qualche tempo fa? No, magari cerchiamo di gestire ma in certe partite abbiamo pensato di essere un po' più prudenti e gestire meglio le fatiche. Cosa è mancato alla Juve per essere nelle prime otto d'Europa? Abbiamo sbagliato le prime partite di Champions".
Sulle punizioni: "La maledetta? Vado a prendere la palla un po' sotto con le dita e cerco di darle uno schiaffo. Il gol con la Fiorentina in Europa League? Lì ho dato più potenza. La tecnica può cambiare, dipende dalle diverse situazioni".
Su Verratti: "Sì, possiamo giocare insieme, così come gioca con Thiago Motta al Paris Saint-Germain può farlo con me. Giocatori bravi più se ne hanno e meglio è".
Sul rinnovo con la Juventus: "Più o meno ci siamo, aspettiamo il momento giusto per trovarci e decidere il tutto. Fino a quando giocherò? Penso di poter giocare qualche anno a questi livelli. Finchè mi diverto e sto bene continuerò a giocare, quando mi renderò conto di non farcela più smetterò".
Su Pogba: "Davanti alla difesa? No, lo vedo più mezzala, dove riesce a sprigionare tutta la sua potenza e la sua gamba".
Su Cassano: "Ai Mondiali se non c'è Rossi? Facciamo i giocatori, non abbiamo condizionato Prandelli. Inghilterra e Uruguay? Più o meno sono ugualmente forti".
Sui motivi dell'addio al Milan nel 2011: "Ho sempre detto che è stata una scelta fatta da tutte le due parti. L'allenatore non era convinto di non farmi giocare nella mia posizione, poi io avevo chiesto due anni di contratto mentre loro voleva partire con uno".
Su Seedorf: "L'ho sentito spesso, abbiamo giocato tanti anni insieme. Spero si possano riprendere, adesso li vedo più sereni.
