Andrea Pirlo si racconta ai microfoni de l'Equipe: "Istanbul? Quella è stata la peggiore della mia carriera. Ho pianto sul campo, poi tornato nello spogliatoio è stato anche peggio perché c'era un'atmosfera così surreale che non riuscivo nemmeno più a piangere. Perdere una finale di Champions quando vinci 3-0 alla fine del primo tempo è davvero brutto, non lo augurerei a nessuno. Con il Milan abbiamo giocato un match amichevole al Camp Nou e dopo il match Guardiola mi ha fatto chiamare nel suo ufficio, dentro lo stadio. Voleva sapere se mi sarebbe piaciuto venire a giocare al Barcelllona. E' stato bello che me lo abbia chiesto di persona dentro il suo ufficio, ma il Milan non mi avrebbe mai permesso di andare via all'epoca".