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    Pippo Russo: Portogallo, lo sponsor scoprì che scherzare non si può

    Pippo Russo: Portogallo, lo sponsor scoprì che scherzare non si può

    Scherza pure coi fanti e coi santi, ma lascia stare tutto ciò che possa urtare una fede calcistica. Lo hanno scoperto i manager della Sagres, la marca di birra che in Portogallo contende il mercato nazionale alla Super Bock e alla Coral, e che si è costruita una visibilità grazie alle sponsorizzazioni calcistiche.

    In passato Sagres è stata infatti main sponsor della Liga portoghese, e tuttora patrocina la federcalcio lusitana con grande esibizione del marchio in occasione degli impegni della nazionale. Ma questo grande rilievo regalato dal calcio ha rischiato di trasformarsi in un boomerang nei giorni scorsi, a causa di uno spot che intendeva sdrammatizzare e invece ha scatenato le ire dei tifosi dello Sporting Lisbona. Motivo: l'esplicito riferimento al grave errore commesso da Rui Patricio, portiere dei leoes e della nazionale portoghese, nel derby disputato venerdì scorso sul campo del Belenenses. Soprattutto ai tifosi non è andato giù l’uso del termine “frango”. Che letteralmente significa pollo, e nello slang calcistico lusitano equivale al nostro papera. Ma per capire cosa sia successo è meglio raccontare la storia nei dettagli.

    All’Estadio do Restelo, in una piovosa sera di sabato, si affrontano Belenenses e Sporting Lisbona. La squadra dello storico quartiere di Belem viaggia in posizione da Europa League, lo Sporting si gioca le ultime chance di inserirsi nella corsa al titolo dopo aver bruciato una grande occasione soltanto la settimana precedente al termine di un altro derby di Lisbona: quello contro il Benfica, capolista e staccato di 7 punti. Passati in vantaggio a sette minuti dalla fine, i leoes sono stati beffati da un gol del difensore centrale Jardel che ha regalato il pareggio al Benfica al 93'.

    Dunque la squadra biancoverde è obbligata a vincere, ma su un campo pesante e in uno stadio quasi deserto la gara prende una piega non favorevole. Per oltre due terzi non si schioda dallo 0-0, e quando al 68' si sblocca è il Belenenses a segnare. Autore della marcatura è Rui Fonte, ma la segnatura andrebbe in buona parte attribuita a Rui Patricio. Che già all'inizio della ripresa aveva compiuto un intervento da brivido, rischiando di buttarsi alle spalle e in tunnel un tiro quasi innocuo: palla in corner a fil di palo dopo aver toccato il tacco del portiere. E al 68’ il patatrac: un lungo rilancio dalla metà campo del Belenenses spiove rimbalzando nell’area dello Sporting. Rui Patricio potrebbe prendere palla con le mani, ma chissà perché opta per un complicato rinvio di piede. Purtroppo per lui il pallone centra in pieno il giovane difensore centrale Tobias Figueiredo, che corre in ripiegamento, e schizza verso Rui Fonte, attaccante del Belenenses. A cui non sembra vero poter segnare un gol così facile.

    Alla fine lo Sporting riuscirà a pareggiare con un gol di Carlos Mané al 94'. Stavolta dunque il recupero arride ai biancoverdi anziché beffarli, ma purtroppo per loro i benefici effetti finiscono qui. Perché la sera prima il Porto ha già battuto il Vitoria Guimaraes consolidando il secondo posto che ora dista 5 punti, ma soprattutto l'indomani il Benfica batte comodamente il Vitoria Setubal (3-0) e porta a 9 punti il margine sullo Sporting. Un abisso, in un campionato come quello portoghese così squilibrato nei rapporti di forza fra le tre grandi e le restanti quindici del torneo.

    Fin qui i fatti di calcio. E a quel punto arriva lo spot della Sagres, che suole confezionare video ironici della durata di un minuto su una gara del turno di campionato. Un filmato gradevole, come potete constatare cercandolo su You Tube sotto il titolo "Cerveja Sagres faz publicidade com 'frango' de Rui Patricio". Ma il punto sta proprio nel riferimento al frango. Che nel filmato appare due volte. La prima è quando si dice che "Rui Patricio começa a temperar o frango" ("Rui Patricio comincia a condire il pollo"), e l'immagine mostra due mani che spargono il sale su un pollo crudo. Poi, dopo il gol del Belenenses, ecco l'immagine di un pollo ben cotto e condito con patate al forno, accompagnata da una didascalia non bisognosa di traduzione: "Frango servido no Restelo".

    Voleva essere un racconto della partita confezionato in modo ironico. Ma purtroppo per Sagres i tifosi dello Sporting non ridono. I loro commenti al filmato sono rabbiosi, sia per quella che considerano come una mancanza di rispetto verso Rui Patricio, sia soprattutto per gli sfottò da parte dei tifosi di Benfica e Porto. Cosa insopportabile, in un paese nel quale il popolo calcistico si divide in tre chiese: quella benfiquista, quella portista e quella sportinguista. Tutte armate l'una contro le altre due. E quel filmato diventato virale mette una delle chiese nella condizione d'essere sbeffeggiata dai fedeli delle altre due.

    Ma la cosa davvero imbarazzante è che quel filmato sia prodotto da uno sponsor della federazione, che dunque dovrebbe mandare messaggi ecumenici. E non c'è modo di far capire che il filmato intende essere ironico. Ai tifosi dello Sporting non è piaciuto per niente il riferimento al frango. E ancor meno piace alla FPF, la federcalcio portoghese. La cui protesta s'aggiunge a quella dei tifosi biancoverdi e finisce per essere determinante per spingere Sagres a rimuovere lo spot . Mossa ormai inutile, dato che lo spot ha ricevuto un numero incalcolabile di download. Compreso quello presente su You Tube, la cui bacheca dei commenti è stata però chiusa. La prossima volta alla Sagres ci penseranno bene prima di prendere a ironizzare su una delle tre grandi di Portogallo.

    Pippo Russo

    @pippoevai

     

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