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    Inter, Pioli ora è come de Boer: per la svolta c'è la partita del cuore anti-Juve

    Inter, Pioli ora è come de Boer: per la svolta c'è la partita del cuore anti-Juve

    • Gianluca Minchiotti, Emanuele Tramacere
    Inter-Fiorentina, la partita di Stefano Pioli. La squadra che allena, e per la quale faceva il tifo da bambino, contro quella nella quale ha giocato più partite quando era un calciatore. Un intreccio, quello nerazzurro-viola, che ha contrassegnato la carriera del tecnico parmigiano. Con la Juventus a fare da terzo incomodo: è la squadra con la quale Pioli ha vinto, ma allo stesso tempo è la grande rivale sia dell'Inter che della Fiorentina. 

    LA STATISTICA - L'incontro di domani sera con la Fiorentina sarà anche l'occasione, per Pioli, di risollevare la media punti dell'Inter, che nelle ultime quattro partite, fra Europa League e campionato, è rimasta pressoché invariata rispetto alla gestione di Frank de Boer. Nei 14 match con l'olandese in panchina, i nerazzurri avevano raccolto 17 punti (5 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte), con una media di 1,21 a partita. Poi, con Vecchi (Southampton e Crotone) e con Pioli (Milan e Be'er Sheva), sono arrivati 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte, per un totale di 4 punti (1 a partita). Per il nuovo allenatore dell'Inter, è tempo di risollevare la media, nella 'sua' partita.

     

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