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    Pinamonti si è ritrovato in tempo per la 'sua' Inter: Frattesi lo aspetta, Spalletti prende nota

    Pinamonti si è ritrovato in tempo per la 'sua' Inter: Frattesi lo aspetta, Spalletti prende nota

    • Federico Targetti
    Dopo quasi 10 anni, il tempo dei saluti è arrivato: nel corso dell'estate, Andrea Pinamonti è diventato ufficialmente un giocatore del Sassuolo, staccando in maniera definitiva il cordone ombelicale che lo legava a "mamma" Inter dalla stagione 2013-14, quando era arrivato dalle giovanili del Chievo. 20 milioni dai neroverdi, che hanno puntato ancora su di lui affiancandogli Mulattieri, sempre dall'Inter, nel ballottaggio per il ruolo di prima punta, e Pina ha risposto presente: 4 reti in 5 partite al pari di Giroud, Vlahovic e Chiesa, solo Lautaro Martinez ha fatto meglio in questo inizio di stagione. Addirittura un tasso di conversione vicino al 50%, visto che i tiri in porta effettuati fin qui sono 10. Eppure, lo dice anche lui, non è cambiato nulla rispetto alla scorsa, chiusa con appena 5 reti in totale. Lo stesso bottino di quest'anno, se aggiungiamo anche l'acuto in Coppa Italia su rigore contro il Cosenza. 

    VAGABONDO - Casa base è sempre stata la Pinetina (nomen omen, Pinamonti alla Pinetina), ma l'ultimo quinquennio è stato costellato di prestiti: dura, durissima trovare spazio all'Inter  fin da subito se non sei un predestinato. Frosinone, Genoa, addirittura un anno a Marassi a titolo definitivo prima del nuovo ritorno, Empoli. Al Castellani la stagione migliore in assoluto, poi un'annata un po' così a Sassuolo. E le critiche, anche esagerate, che però non hanno intaccato la voglia di segnare in un periodo di vacche magre per la Nazionale. "Mi candido solo ad essere pronto ogni domenica. Magari se continuo così arriverà qualcosa in più, ma mi godo questo momento". Classico distacco trentino, almeno in superficie, Spalletti osserva per ora in silenzio; davanti ci sono Immobile, Retegui, Scamacca che però è infortunato. Ma sotto sotto, la gara di domani contro l'Inter e l'ex compagno Davide Frattesi spinge fuori le emozioni. Le stesse provate nel mettere ko la Juventus con il gol del momentaneo 3-2 nell'ultima di campionato, la stessa provata l'8 maggio 2021, data del suo unico gol in campionato con la maglia nerazzurra. Era un inter-Sampdoria 5-1, stavolta la gara ha tutta l'aria di poter essere più imprevedibile. 

     

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