Piccoli Modric crescono: gli occhi del Milan su Marin e Krizmanic
Dici Boban e dici Croazia, per quello che l'ex fantasista ha fare con le maglie del Milan e della sua nazionale e per le generazioni future che ha ispirato dopo aver condotto, da capitano, i suoi compagni allo storico terzo posto nel Mondiale del 1998. Il nuovo Chief Football Officer del club rossonero è un vero e proprio monumento vivente per il suo Paese e le sue profonde conoscenze calcistiche, sommate alla rete di rapporti che ha costruito anche dopo la chiusura della sua carriera agonistica, possono rappresentare un vantaggio non indifferente qualora il Milan decidesse di muoversi nel mercato croato. In particolare per i talenti della Dinamo Zagabria, club bel quale Boban è cresciuto e nel quale si sono segnalati da tempo i nomi di Antonio Marin e Tomislav Krizmanic.
CERTEZZA MARIN - Il primo è un nome noto da tempo agli osservatori rossoneri e a quelli dei principali club europei, avendo debuttato ormai più di un anno fa in prima squadra e facendo tuttora la spola tra i “grandi” e la formazione Under 19, che ha recentemente affrontato e battuto l'Atalanta in Youth League. Attaccante esterno classe 2001, di piede destro ma abile a calciare anche con l'altro piede, Marin piace per la sua capacità di giocare in tutte le posizioni alle spalle della punta. Indubbie qualità tecniche abbinate a un fisico già strutturato, vanta un “primato”, condiviso con Mateo Kovacic, Alen Halilovic e Robert Prosinecki, quello di aver giocato sempre da sottoetà nelle giovanili della Dinamo. Il suo agente, Miroslav Bicanic, ha recentemente dichiarato di vedere di buon occhio un trasferimento in Italia del ragazzo, valutato già 15 milioni di euro.
NEL MITO DI MODRIC - Coetaneo di Marin, ma ancora tutto da scoprire per certi versi, Tomislav Krizmanic è uno dei nomi nuovi del calcio croato. Mezzala di grande qualità, agisce preferibilmente sul centro-sinistra, posizione dalla quale spesso rientra per andare alla conclusione o suggerire l'ultimo passaggio. Eccelle nel controllo e nella conduzione di palla e calcia indifferentemente con entrambi i piedi, deve migliorare indubbiamente sotto l'aspetto fisico e della fase difensiva. Dall'età di 7 anni difende i colori della Dinamo ed è cresciuto nel mito di un autentico riferimento nel suo ruolo, Luka Modric. Lo scorso maggio ha firmato il suo primo contratto da professionista fino al 2024.
CERTEZZA MARIN - Il primo è un nome noto da tempo agli osservatori rossoneri e a quelli dei principali club europei, avendo debuttato ormai più di un anno fa in prima squadra e facendo tuttora la spola tra i “grandi” e la formazione Under 19, che ha recentemente affrontato e battuto l'Atalanta in Youth League. Attaccante esterno classe 2001, di piede destro ma abile a calciare anche con l'altro piede, Marin piace per la sua capacità di giocare in tutte le posizioni alle spalle della punta. Indubbie qualità tecniche abbinate a un fisico già strutturato, vanta un “primato”, condiviso con Mateo Kovacic, Alen Halilovic e Robert Prosinecki, quello di aver giocato sempre da sottoetà nelle giovanili della Dinamo. Il suo agente, Miroslav Bicanic, ha recentemente dichiarato di vedere di buon occhio un trasferimento in Italia del ragazzo, valutato già 15 milioni di euro.
NEL MITO DI MODRIC - Coetaneo di Marin, ma ancora tutto da scoprire per certi versi, Tomislav Krizmanic è uno dei nomi nuovi del calcio croato. Mezzala di grande qualità, agisce preferibilmente sul centro-sinistra, posizione dalla quale spesso rientra per andare alla conclusione o suggerire l'ultimo passaggio. Eccelle nel controllo e nella conduzione di palla e calcia indifferentemente con entrambi i piedi, deve migliorare indubbiamente sotto l'aspetto fisico e della fase difensiva. Dall'età di 7 anni difende i colori della Dinamo ed è cresciuto nel mito di un autentico riferimento nel suo ruolo, Luka Modric. Lo scorso maggio ha firmato il suo primo contratto da professionista fino al 2024.