Giancarlo De Sisti, l'indimenticabile 'Picchio', l’ex stella della Nazionale italiana del 1970 (quella del 4-3 alla Germania, per intenderci), a lungo bandiera della Roma e poi leader della Fiorentina, non ha certo smesso di seguire il calcio, sebbene non abbia più un ruolo attivo da tempo, né come allenatore né come dirigente. Forse proprio per questo, tuttavia, le sue parole si rivelano molto interessanti, perché sicuramente disinteressate: da ex grande centrocampista, 'Picchio' è stuzzicato dalla nuova linea mediana del Napoli. 'Fino ad ora il mercato degli azzurri è stato straordinario - spiega, ai microfoni di Calciomercato.com -. Certo, mi aspetto la prova del campo, ma almeno oggi bisogna ammettere che la società ha fatto un grande lavoro'.

De Sisti sa che De Laurentiis ha comprato otto giocatori nuovi, ne conosce i nomi ad uno ad uno e sa individuare il suo preferito senza dubbi: 'Inler dà equilibrio e sostanza al centrocampo, è in grado di effettuare aperture intelligenti e conclusioni a rete precise. Insomma, non gli manca nulla'. 'Picchio' non ha paura di sbilanciarsi: 'Se il Napoli riesce a mantenere tutti i grandi in uscita, come ormai sembra che sia, penso che si troviamo davanti a una bella squadra. La società ha comprato tanto e dove serviva, bisogna aspettare i risultati'.

Forse una mancanza c'è: l'esterno sinistro. Perché dopo aver perso Criscito, De Laurentiis non ha preso più nessuno: 'Adesso non è come una volta, quando nella pausa invernale tutti facevamo le corse per tornare a casa e chi aveva sbagliato il mercato restava con le pive nel sacco. Credo ci sia tempo e modo per aggiustare le cose in corsa eventualmente. Strada facendo la società capirà se bisogna trovare un'alternativa a Dossena oppure no, o eventualmente se fare altre operazioni. Ma adesso nessuno può lamentarsi: rispetto alle altre squadre, il Napoli si è mosso in anticipo'.