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  • Piacenza-Empoli:| Le voci dallo spogliatoio

    Piacenza-Empoli:| Le voci dallo spogliatoio

    • Dario Dinardo

    Il Piacenza cerca punti tranquillità per uscire dalla zona calda, l'Empoli per avvicinarsi al gruppo di testa. Riflettori puntati inoltre sulla sfida Cacia-Coralli. L'emiliano comanda con 16 reti, segue a ruota l'empolese con 15. Serata fredda, gli spalti non gremiti non ostacolano una partita all'insegna della spettacolarità. Per i primi 15 minuti le squadre rimangono in fase di studio. Poi timidi accenni dei padroni di casa, prima con Cacia autore di una bella azione personale fermata in prossimità dell'area toscana da Stovini, poi con Piccolo che prova un bel tiro da circa 30 metri trovando la pronta deviazione in corner dell'estremo difensore Handanovic. Dal 20' in poi l'Empoli prende in mano il gioco. Al 25' al limite dell'area Coralli,con un pregevole tocco sotto scavalca tutta la difesa emiliana e serve uno splendido pallone per Forestieri, che davanti a Cassano con una semirovesciata manda di poco a lato. Al 33' Nardini portatosi sulla destra fa partire un cross, la palla arriva sui piedi di Coralli che fortunosamente riesce a servire nei pressi dell'area piccola Forestieri, abile ad insaccare la palla in rete con un bel diagonale. Il Piacenza fatica a reagire, non riesce a trovare spazi, ed è costretto a giocare soprattutto per vie orizzontali complice anche un'ottima disposizione in campo della squadra di Aglietti. Nel finale di primo tempo clamorosa occasione per i padroni di casa: Piccolo sulla sinistra riesce a crossare in area servendo Cacia, l'attaccante spalle alla porta è abile nel girarsi ma il tiro è troppo centrale e finisce tra le braccia di Handanovic. Dalla stessa azione pochi secondi dopo nasce l'occasione del raddoppio empolese: Coralli viene servito oltre la metà campo piacentina, l'azione dà vita ad un contropiede che porta il centravanti a tu per tu con Cassano, il quale compie una deviazione decisiva mandando la palla sulla parte alta della traversa. Finale di tempo rocambolesco che vede gli uomini di Aglietti meritatamente in vantaggio. Nella ripresa è un Piacenza completamente trasformato. Al 53' i padroni di casa pareggiano: splendida azione che parte dai piedi di Piccolo, da centrocampo riesce a portarsi sulla parte defilata dell'area empolese dove fa partire un tiro-cross a tagliare la difesa che trova la prontezza e la rapidità di Cacia, il quale in scivolata sigla la rete dell'1-1. Solo tre minuti dopo è stavolta Cacia che in aera serve un pallone per Piccolo che chiede solo di essere spinto in rete, ma proprio sulla linea di porta l'estremo difensore toscano compie un vero e proprio miracolo. Al 60' reazione dell'Empoli: dopo un'azione personale Forestieri viene messo a terra al limite dell’aera di rigore. Lo stesso si incarica del tiro e lambisce la parte alta della traversa. Partita che si accende e al 69' il Piacenza passa in vantaggio: Guzman serve Bianchi che al limite dell'area con un pallonetto scavalca tutta la difesa servendo all'estremità opposta Piccolo, che in ottima coordinazione, con un gesto di rara bellezza, calcia al volo un pallone che si insacca in rete. L'Empoli fatica nei ritmi e cala fisicamente tant'è che il neo entrato Volpi al secondo minuto di recupero potrebbe portare a tre le marcature: punizione da 20 metri che coglie in pieno la traversa.

    PIACENZA

    L'allenatore del Piacenza, Armando Madonna: 'Devo dare merito alla squadra che nei momenti difficili non si è mai disunita. Veniamo da una buona striscia di risultati positivi nonostante le numerose assenze, questo è un buon segno. Oggi nel primo tempo abbiamo commesso molti errori, eravamo molto più lenti di loro; l'Empoli era più brillante, chiudeva bene gli spazi e ci impediva di fraseggiare con i nostri terminali offensivi. Nel secondo tempo siamo entrati più convinti, loro sono calati notevolmente, abbiamo portato Cacia più vicino alla porta riuscendolo a servire. Le tre punte mi sono servite per non rimanere troppo schiacciato e subire il gioco degli avversari. Stiamo facendo punti davvero pesanti, fra tutti devo dire che la vittoria di Padova è stata fondamentale per ricompattare la squadra'.

    L'attaccante del Piacenza, Daniele Cacia: 'Sono davvero contento per questa ulteriore vittoria, che oltre a dar morale fornisce punti importanti per l'obiettivo salvezza. Nonostante le numerose assenza questo Piacenza nell'anno nuovo sarebbe nelle prime posizioni insieme all'Atalanta: è sintomo di stare bene e di avere un gruppo unito. A titolo personale sono contento per la classifica marcatori ma questo passa in secondo piano. Prima viene il bene Piacenza'.

    EMPOLI

    L'allenatore dell'Empoli, Alfredo Aglietti: 'La squadra ha giocato un ottimo primo tempo, non ha concesso praticamente nulla al Piacenza, non davamo spazi e raddoppiavamo le marcature per poi sfruttare i contropiede con Forestieri e Coralli. Peccato per quella traversa nel finale di primo tempo: avrebbe dato vita ad un'altra partita. Nel secondo tempo il calo fisico era normale, veniamo da tre partite in una settimana, loro sono stati abili nel sfruttare questo momento. Non demordiamo, sabato ci saranno altri punti fondamentali in palio per poter stare nei piani alti della classifica'. 

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