Piacenza-Cittadella:| Le voci dallo spogliatoio
Cacia-Piovaccari 0-2. Termina così la sfida dei bomber al 'Garilli'. Il Cittadella mette la freccia, sorpassa in classifica il Piacenza ed inguaia la squadra di Madonna, ora al quint'ultimo posto in classifica. Partono forte gli emiliani con Zenoni che, dopo soli 46'', colpisce il legno alla destra di Villanova. L'undici piacentino è tutto qui ed il Cittadella ne approfitta. Il primo gol arriva al 35': dopo il controllo di palla spalle alla porta, Piovaccari si gira di scatto e fulmina di destro Cassano dal limite dell'area piccola. Ad inizio ripresa il bomber di Gallarate fa subito il bis: contropiede orchestrato da Job che serve in area il liberissimo Piovaccari, il quale batte di sinistro l'estremo piacentino per il definitivo 0-2. Non accade più nulla e lo sterile attacco biancorosso non porta allo sperato pareggio.
PIACENZA
L'allenatore del Piacenza, Armando Madonna: 'Fino allo svantaggio abbiamo fatto bene, avevamo in mano la partita, ma alla loro prima occasione abbiamo preso gol. Eravamo in palla, calmi al punto giusto. Abbiamo guadagnato tanti corner, tante punizioni, ma non siamo stati bravi a sfruttare queste occasioni e l'assenza di Guzman in queste circostanze si è fatta sentire. Il nostro possesso palla è stato buono, anche se non lo abbiamo sfruttato a dovere. Ora dobbiamo reagire e cercare di ragionare di più con la palla tra i piedi. La prova di Cacia? Prima della squalifica aveva una forma stratosferica, ora si deve ritrovare soprattutto psicologicamente. Il Cittadella? Ha sfruttato bene le sue uniche due occasioni. Il loro gioco chiuso ci ha creato grandi difficoltà'.
CITTADELLA
L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Avevamo impostato una partita di sofferenza e ripartenza. Il Piacenza ha fatto la sua gara e noi siamo stati bravi e fortunati nell'interpretarla al meglio. All'andata 3-0 ed al ritorno 2-0, con il Piacenza quest'anno non mi posso certo lamentare. A Cittadella volevamo imporre il gioco ma non ci siamo riusciti, oggi è stato forse l'opposto. Ci sarà comunque da soffrire fino all'ultima giornata, sia noi che il Piacenza. Noi meglio fuori? Forse sì, ma è dovuto alle caratteristiche dei nostri giocatori, non certo ad un atteggiamento errato in campo. Per quanto riguarda Piovaccari, deve migliorare ancora per ambire ad un grande club: lui predilige giocare in spazi larghi, ma deve aumentare la sua pericolosità spalle alla porta, anche se oggi...'.