Petrachi applaude il 'suo' Toro. Il direttore sportivo granata, dalle pagine locali di Tuttosport, ha fatto i complimenti alla squadra e ha indicato la strada da seguire: 'La squadra dovrà cercare di far finta di niente, come se non giocasse in casa. Dovrà pensare soprattutto a quello che succede in campo, concentrandosi sulla prestazione e provando a offrire il nostro calcio, senza l'assillo di dover spaccare tutto. E poi io credo nella legge della compensazione: in casa siamo in credito con la sorte. Col Cagliari siamo stati penalizzati da un rigore che non ci stava e un gol annullato a Bianchi che era regolare, col Parma invece la differenza l'ha fatta l'espulsione di Sansone per una simulazione che poi tutti hanno giudicato in una certa maniera'.

L'analisi del d.s. granata si sofferma poi sulla gara del San Paolo: 'La serenità con cui abbiamo gestito lo svantaggio patito dopo pochissimo. Uno svarione nostro, il gol loro, che avrebbe potuto stendere chiunque tenuto conto che si giocava su un campo difficilissimo. Invece di buttarci in avanti in modo scriteriato abbiamo proposto il nostro calcio ordinato e alla fine siamo stati ripagati'. E ancora: 'In classifica vale un passo in avanti, ma a livello di morale e autostima ci permette di fare un grosso salto in avanti. Soprattutto in quei ragazzi che stanno vivendo per la prima volta la serie A e che quindi, legittimamente, a inizio stagione qualche interrogativo ce l'avevano e si domandavano in cuor loro se erano adeguati oppure no per la serie A. Un pareggio come questo, che segue quello ottenuto meritatamente tre giorni prima a Roma contro la Lazio, non può che farci bene. Lo ribadisco, questo pareggio ha una importanza straordinaria e direi pure strategica'.

Infine, Petrachi ha riservato anche elogi per Sansone: 'Con il suo gol si è sbloccato e chissà che ora non possa esprimere tutto il proprio potenziale grazie a una maggior sicurezza. Io come calciatore ho giocato in tutte le categorie e so cosa vuol dire salire di campionato in campionato. Ogni volta riparti da zero e ti fai domande, nella speranza di trovare risposte positive sull'interrogativo numero uno Sono all'altezza oppure no? Lui si sta dando le risposte giuste'.