Petrachi: 'Con Fonseca ho un ottimo rapporto. E su Pedro...'
Gianluca Petrachi torna a parlare. L’ex diesse della Roma è intervenuto sul canale You Tube di Stefano Borghi, telecronista di Dazn. Queste le sue parole: “Mi sento un leone in gabbia perché mi è stata tolta la la possibilità di poter fare qualcosa di importante, cioè continuare nel progetto di giugno scorso. Ero nella condizione di creare qualcosa, c’è tanta amarezza. Ho scelto Roma per la piazza e subito si è creata empatia con la gente. L’obiettivo condiviso con il presidente era di ringiovanire la squadra, far rendere chi non aveva reso in passato e prendere giovani talenti. Due esempi sono Ibanez e Villar, li ho presi perché pensavo che potevano diventare dei titolari. Ho preso dei giocatori funzionali come Smalling, Mkhitaryan o Pedro, che ho preso io. Lo avevamo già fermato insieme a Fonseca, con il quale ho tuttora un ottimo rapporto. Credo che abbia apprezzato il mio modo di lavorare, ad esempio sulla difesa a tre ci siamo confrontati spesso, però la decisione finale è stata sua ed è stato giusto così”.