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Pescara, le pagelle di CM: Manaj entra e segna
Bizzarri 6: divide con il collega Perin il titolo di ex di turno. Decisivo su Ocampos all'11', beffato sul suo palo da Simeone in apertura di ripresa.
Crescenzi 6: per sua fortuna la partita di Ocampos dura meno di venti minuti. Finché non è costretto all'uscita l'esterno argentino gli scappa da tutte le parti, sfiorando anche la rete in due occasioni. Gli va decisamente meglio con Gakpé che lo "aiuta" a raggiungere la sufficienza.
(dall'80' Aquilani sv: dentro nel finale per dare il suo contributo di esperienza e classe).
Campagnaro 5: guida la retroguardia pescarese assieme all'altro ex blucerchiato Fornasier. Gioca di fisico e d'esperienza come sua abitudine ma si fa fregare dalla velocità e dalla scaltrezza del Cholito in occasione del gol.
Fornasier 6: fido scudiero del cavalier Campagnaro, compie un paio di chiusure fondamentali.
Biraghi 6: se ne sta timidamente nella sua metà campo, rinunciando a spingere anche quando gli spazi lasciati dal Genoa gliene darebbero l'opportunità.
Zampano 6,5: gioca più da punta esterna che da centrocampista laterale, costringendo Laxalt sulla difensiva. Rimedia un giallo evitabile per un calcione rifilato proprio al 93 rossoblù a palla lontana. Da un suo spunto in area nasce la rete del pareggio.
Memushaj 6: buon primo tempo per il capitano abruzzese che detta i tempi della manovra di una squadra coraggiosa e propositiva. Nel secondo tempo perde dinamismo.
(dal 70' Manaj 7: entra e lascia subito il segno avventandosi come un falco sulla palla messa al centro da Zampano. Ammonito per uno screzio con Perin).
Benali 6,5: punto di riferimento del gioco biancoceleste. Tutte le azioni d'attacco, o quasi, passano attraverso il suo filtro, così come gran parte dei calci piazzati. Si procura una buona occasione al 75', sradicando palla dai piedi di Laxalt, ma la spreca calciandola in bocca a Perin.
Brugman 5,5: molto movimento, soprattutto senza palla, per l'uruguiano, ma poco costrutto. Fumoso.
Mitrita 5: si vede poco e quando prende palla viene morso alle caviglie dal mastino Izzo, che ha tutt'altra grinta rispetto alla sua. Impalpabile.
(dal 64' Verre 6,5: porta scompiglio nell'assalto finale al fortino rossoblù. In pieno recupero ha per due volte la palla della possibile vittoria: la prima la spara in gradinata, la seconda, di testa, ad un centrimetro dal palo)
Caprari 6,5: per oltre un'ora regge sulle sue spalle tutto il peso dell'attacco biancoceleste. E ci riesce bene tanto da impensierire la retroguardia di casa ogni volta che ne ha l'occasione.
All. Oddo 6,5: il Pescara viene a Genova per giocarsela, senza barricate. Nel primo tempo i suoi sono più propositivi dei padroni di casa. Nella ripresa va subito sotto ma Edenilson e Pandev gli danno una mano. Torna a casa con un punto prezioso ma anche con qualche recriminazione per le occasioni sprecate nel finale.