Calciomercato.com

  • Getty Images
    Dallo scontro alla fiducia: Perisic-de Boer, le scintille fanno bene

    Dallo scontro alla fiducia: Perisic-de Boer, le scintille fanno bene

    • Pasquale Guarro
    Arriva solo un pareggio contro il Bologna, ma l’Inter di Frank de Boer non commette passi indietro sotto l’aspetto del gioco. I nerazzurri partono male, ma dopo 25’ di gioco (brutto) si mettono apposto e iniziano a macinare Km. Su tutti spicca la prestazione di Ivan Perisic, che fa letteralmente impazzire la retroguardia avversaria. Al termine della prima frazione di gioco sono già tre i tentativi dell’ex Wolfsburg verso la porta avversaria e uno di questi vale il gol del momentaneo e definitivo pareggio. 

    QUANTITA' E QUALITA' - Ma il croato fa la differenza anche nella ripresa, i suoi strappi sulla corsia sinistra sono frequenti e Krafth non riesce ad arginarlo in nessun modo. Preziosissimo il contributo di Ivan Perisic, che oltre a garantire la propria spinta in fase offensiva, riesce anche a dare la dovuta tranquillità a Senna Miangue, terzino classe ’97 che al debutto si ritrova proprio dietro di lui. E pensare che le cose non erano iniziate al meglio tra Ivan Perisic e Frank de Boer. Il tecnico olandese non guarda in faccia nessuno, Brozovic ne è un esempio lampante, così come Kondogbia, sostituito al 28’ del primo tempo perché poco brillante in campo. 

    IL DIVERBIO - Qualche screzio c’era stato anche tra l’ex Ajax e l’esterno croato, un diverbio a voce alta avvenuto ad Appiano Gentile ma che sembra essere servito per mettere le cose in chiaro. Come se le scintille tra i due avessero creato una chimica fondamentale, perché le prestazioni di Perisic sono in costante crescita. Anzi, a dirla tutta, per questa Inter il numero 44 è assolutamente insostituibile. Con lui a sinistra e con Candreva a destra, finalmente non mancano i rifornimenti per Mauro Icardi e, inoltre, il croato non disdegna la porta avversaria, spesso nel mirino del suo precisissimo mancino.

     

    Altre Notizie