Roberto Pereyra è tornato al centro del mercato italiano. Il centrocampista classe '91 di proprietà dell'Udinese è rimasto nel limbo dell'incertezza nel corso delle ultime settimana con Juventus, Roma e Inter intente a concludere trattative già più avviate.

ATTESA UDINESE - L'Udinese, grazie alle parole del direttore sportivo Cristiano Giaretta si è detta più volte disposto a trattarlo e, nelle ultime ore, Inter e Juventus sono tornate alla carica per il jolly offensivo argentino. La Roma, per ora, rimane sullo sfondo pronta a sfruttare il momento giusto per inserirsi fra le due rivali.

PROPOSTA NERAZZURRA - L'Inter nella giornata di ieri si è fatta avanti sia con l'Udinese che con l'entourage del giocatore per capire la disponibilità a trattare il giocatore. Il si ricevuto ha concesso al ds Ausilio la possibilità di lanciare una prima proposta di prestito biennale con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Il primo no dell'Udinese, che vuole la certezza dell'incasso al termine del prestito ha consentito alla Juventus di rilanciare.

RILANCIO BIANCONERO - L'affare fra le due realtà bianconere, va ricordato, era già stato concluso con il passaggio in comproprietà del giocatore a Torino. L'intromissione della Lega che ha abolito questa formula ha costretto i club a riaprire la trattativa. Ora l'ad Beppe Marotta rilancia con 15 milioni di euro subito all'Udinese ma con pagamento dilazionato nel tempo.

CONTROMOSSA NERAZZURRA - L'Inter ha però in mano una carta vincente, si tratta del cartellino di Ruben Botta vero e proprio pallino di Andrea Stramaccioni che aveva dato il sì al suo tesseramento ai tempi dell'Inter. Se il club nerazzurro dovesse inserire anche Botta nell'affare allora Pereyra prenderebbe definitivamente la via di Milano. Fra Juventus e Inter, l'Udinese aspetta un'offerta concreta.