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Pereyra come Boateng: la Juve vola
TUTTOFARE - Un acquisto, accolto con un po' di diffidenza. In pochi mesi, però, l'argentino ha conquistato tutti. Un affare da 17 milioni di euro. Pereyra è arrivato in prestito dall'Udinese per 1,5 milioni di euro. A fine stagione, la Juve potrà riscattarlo a titolo definitivo per 14 milioni, pagabili in tre anni. In caso di raggiungimento di determinati obiettivi sportivi entro giugno 2020, i bianconeri dovranno poi sborsare altri 1,5 milioni. Cifre importanti, giustificate dall'ottimo rendimento del Tucu. Cresciuto nel River Plate giocando da esterno d'attacco, in carriera ha dimostrato di cavarsela alla grande anche da interno in un centrocampo a tre, all'occorrenza da tornante in diversi moduli e ora da trequartista nel 4-3-1-2 di Allegri.
COME KEVIN PRINCE - Bravo negli inserimenti senza palla e dotato di un grande tiro, ma anche preciso nell'ultimo passaggio, come in occasione del secondo gol di Pogba contro la Lazio. Il tecnico toscano ha ritrovato in lui le stesse caratteristiche di Kevin Prince Boateng, fondamentale nella conquista dell'ultimo Scudetto del Milan. Il ghanese agiva da incursore, dietro a Robinho e Ibrahimovic. Pereyra sta interpretando il ruolo con gli stessi movimenti dell'ex rossonero, diventando indispensabile per il gioco bianconero. Grazie alle ottime prestazioni di quest'anno, l'ex Udinese si è pure riguadagnato la convocazione con la Nazionale albiceleste. La Juventus cerca un'occasione sul mercato, nel frattempo Allegri si coccola il suo nuovo trequartista.
