Perché Tielemans è l'ideale per il Milan
CHE GOL CHE FA - Tielemans sembra che giochi a pallone, ad alti livelli, da 10 anni. Ha un senso dell'ordine e della disciplina, appresi dal judo, fuori dal comune, ha una capacità disarmante di adattarsi a qualsiasi ruolo, a qualsiasi schema. Volante davanti alla difesa, mezzala o trequartista, in questi anni ha fatto un po' tutto, con risultati convincenti, rimediando con la tecnica a un fisico che non è di certo da corazziere. Grandi prestazioni, ricamate in questa stagione dai gol, 3 in 6 di Europa League, 11 in 25 partite di campionato, gli ultimi due in due minuti, nel 4-1 all'Oostende. Con due magie dalla distanza.
PERCHE' VA PRESO - Il Milan lo segue da tempo e lo considera uno degli obiettivi estivi. Perchè è in grado di 'dare del tu al pallone', proprio come pretende la filosofia di Montella, perchè è intercambiabile e funzionale a qualsiasi impostazione tattica, perchè è giovane e ha ancora una lunga carriera calcistica davanti. Perchè è un leader che non ha paura di prendersi le sue responsabilità. Il problema, oltre al prezzo, è il progetto. Il Milan che verrà ha le disponibilità economiche per accontentare l'Anderlecht, che chiede 30 milioni di euro per il suo cartellino, Tielemans non è però quel tipo di persona che mette i soldi davanti a tutto. Negli ultimi due anni ha detto no a squadre blasonate e prestigiose, come Chelsea e Atletico Madrid, per restare in Belgio, per continuare il suo percorso di crescita scolastico e calcistico. E ci penserà bene prima di scegliere il nuovo club.