Calciomercato.com

  • Getty Images
    Perché Arthur non vuole andare alla Juve: la 'manovra di disturbo' all'Inter e l'idea di Paratici col Barça

    Perché Arthur non vuole andare alla Juve: la 'manovra di disturbo' all'Inter e l'idea di Paratici col Barça

    • Fabrizio Romano
      Fabrizio Romano
    La chiarezza non gli è mai mancata. Arthur è un ragazzo semplice, poche parole e piedi buonissimi, ma quando parla è una sentenza: non vuole lasciare il Barcellona. Lo ha detto in pubblico con un comunicato diffuso ai giornalisti spagnoli, ma prima ancora in privato alla dirigenza blaugrana; nessuna intenzione di essere sacrificato in operazioni utili per il bilancio, il centrocampista brasiliano ha rallentato di fronte all'ipotesi Juventus pur rispettando i bianconeri e il loro progetto. Ma in questo giro di equilibri economici preferisce restare fermo, non vuole andare alla Juve perché al Barça è convinto di potersi imporre. Di certo, da Torino insisteranno. Ancora.


    IDEE E DISTURBO - Nelle idee della Juventus e del ds Paratici c'è di costruire un'operazione di scambio utile per il bilancio con il Barça così come con altri club con cui ci sono ottimi rapporti: c'è bisogno di trovare soluzioni e idee, l'affare non è per forza vincolato ad Arthur così come Pjanic non è necessariamente legato al Barcellona, se ne discuterà anche con altre società per trovare soluzioni utili e incastri che vadano a soddisfare il piano tecnico come quello economico. "Il dialogo col Barça serve anche da manovra di disturbo su potenziali contropartite che può voler inserire l'Inter nell'operazione Lautaro Martinez", ha scritto intanto il Mundo Deportivo. Una delle chiavi di lettura dei dirigenti più esperti ed attivi. Ricerca di occasioni e opportunità di manovra che vadano a intersercarsi con quelle di altri club. Di certo, la sfida tra Juve e Inter anche sugli scambi è appena iniziata.

    Altre Notizie