"Non c'entro niente, non possono permettersi di mettermi in mezzo". Così Mario Balotelli replica in conferenza stampa alle pesanti accuse di un pentito, secondo cui SuperMario avrebbe "spacciato droga per scherzo". "Non capisco la gente, non so perché faccia così. La droga la odio, è una bugia incredibile. Il Milan e il mio avvocato sono già al lavoro - aggiunge l'attaccante della Nazionale -. Sono tornato in Italia contento per il Milan ma l'ambiente era un po' che non lo conoscevo. Il tweet? L'ho scritto, poi l'ho cancellato. All'inizio ridevo, poi ho pensato che queste persone possono metterti nei guai. Ho capito che non piacccio a tutti ma non devono esagerare. Sono già stato dai pm. Ero a Scampia? Questa è un'altra cosa. Ero lì a fare un giro, con amici". E poi, su Massimiliano Allegri: "Se andasse via mi dispiacerebbe tanto".
18.00 Mario Balotelli si sarebbe messo a spacciare droga per scherzo, nel quartiere Scampia, durante un suo soggiorno a Napoli. E' quanto rivela un pentito della camorra, Armando De Rosa, in un interrogatorio reso ai pm di Napoli Antonio D'Amato e Enrica Parascandolo nell'ambito dell'inchiesta su riciclaggio e ristorazione.
Il fatto risalirebbe all'8 giugno del 2010, quando l'allora giocatore dell'Inter si recò a Scampia "per conoscere la periferia coi suoi problemi", come lui stesso ammise in un rapporto consegnato dai Carabinieri alla Dda.
L'attaccante del Milan e della Nazionale ha scritto sul social network Twitter: "Ahahaha adesso spaccio droga! Prima andavo a put... E magari poi lo prenderò anche in... Ma vergognatevi. Usate il mio nome non per audience". Il tweet in questione è scomparso poco dopo.
Il ct dell'Italia, Cesare Prandelli ha commentato: "Entrare in questo argomento è delicato, sono cose serie e poi si parla di scherzo. Non si capisce se sono illazioni o altro. Mi sembra che Mario abbia già risposto, non c'è altro da dire. E' un argomento che non mi interessa per nulla, non ci sono elementi per valutare".