Pato: 'Voglio tornare in Nazionale. Il calcio cinese fra qualche anno sarà al livello di quelli europei'
Intervistato da Sina Sports in Cina, l'ex attaccante del Milan, Pato, ha raccontato la sua nuova esperienza con il Tianjin Quanjian: "Quando abbiamo giocato contro, Cannavaro lui era un difensore molto tosto. Oggi è molto bravo come allenatore, lui era tra i migliori difensori in circolazione e oggi mi insegna tante cose importanti per un attaccante. Sono contento di averlo come allenatore: sta facendo un gran lavoro. Mi ha fatto piacere che mi abbia voluto qui. Io faccio tutto per lui, sperando di ripagare la sua fiducia. E’ normale che oggi tutti si aspettano che noi arriviamo in Champions, anche se all’inizio nessuno ci credeva”.
CALCIO CINESE E NAZIONALE - "Tutti pensavano che in Cina sarebbe stato diverso, ma oggi tutti vogliono vederla. Il mio desiderio è tornare in Nazionale, sto cercando di fare del mio meglio qui perché vestire ancora la maglia del Brasile è il mio obiettivo. Ho giocato in Liga, in Premier, in Serie A: Il livello del campionato cinese sta diventando importante, tutti vogliono venire qua.
L'ARRIVO IN CINA - "Quando cambio città mi piace andare in giro a conoscerne i posti migliori. Tutti i posti in cui sono stato mi sono rimasti nel cuore. Sono contento di stare qui, vorrei conoscere ancora di più la Cina. Voglio che i tifosi possano vedermi come uno che ama il calcio e vorrei trasmettere ai bambini e agli adulti che il calcio può aiutarti a crescere. Il mio obiettivo è far dire ad un bambino "Mi piace il calcio, il mio giocatore preferito è Pato". Sono qui e voglio restarci a lungo, spero che raggiungeremo i nostri traguardi nel più breve tempo possibile”.