Pato fidanzato:| Ma separato da Ibra
Il talento e la nuova ingombrante vita privata: per lui con l'Inter solo un gol, allora dedicato alla moglie con il gesto del cuore.
Per il derby Milan nelle mani di Pato: separato da Ibra, ma fidanzato in casa.
Il via libera è arrivato dagli Stati Uniti e al resto ha pensato l'amore. Alexandre Pato non è più un fenomeno incompreso, al massimo un fidanzato in casa. Dopo otto infortuni muscolari che hanno trasformato il suo 2010 in un anno orribile, adesso il Milan gli chiede di essere decisivo nel derby. Per inciso, non un derby qualunque, ma quello in cui mancherà Ibrahimovic.
Il consulto medico in America è servito per rimetterlo in sesto e risolvere una volta per tutte i suoi problemi di postura, prima ancora c'era stato il colpo di fulmine con Barbara Berlusconi. Gli spigoli di una giovinezza che sui campi di calcio si brucia in fretta sono stati finalmente smussati. Quanto durerà non è dato sapere. Per adesso funziona. Alexander & Barbara sono passati dalla penombra di un rapporto scottante alla luce del sole. Per la gioia dei paparazzi che non devono più impazzire per immortalarli insieme. L'unione è benedetta dal padre-presidente Silvio che molto probabilmente non sarà presente domani sera allo stadio per impegni politici, un po' meno da Massimiliano Allegri che si trova nell'imbarazzante situazione di dover gestire il fidanzato della figlia del suo datore di lavoro. Nessuno, però, si permette di interferire. I compagni di squadra addirittura scherzano sull'argomento. A certe latitudini l'unico tabù è il gol e non nel caso del Papero. Il quale sembra più tranquillo rispetto a qualche mese fa, quando doveva combattere con gli infortuni e con il ricordo di un matrimonio andato in frantumi dopo appena un anno. I rimproveri per la scarsa applicazione negli allenamenti sono in naftalina, tant'è vero che è stato avvistato a Milanello anche nei giorni di riposo. Un buon partito, non c'è dubbio.
Arriverà al derby con alle spalle una settimana tribolata a causa di un problema alla caviglia. «Mi fa ancora un po' male, ma voglio esserci», ha dichiarato a «Vanity Fair». Il brasiliano dopo aver rinunciato all'impegno con la sua Nazionale ha lavorato spesso a parte, nella vasca di sabbia. Senza Ibrahimovic e con un Cassano lontano dalla forma migliore, il peso dell'attacco è sulle sue spalle. In campionato ha segnato undici gol, l'ultimo al Napoli dove è stato protagonista di una prestazione eccellente. Allegri sperava che non si fermasse più, invece gli acciacchi hanno interrotto la sua rinascita.
L'intesa con Ibra è ancora tutta da affinare, quella con Robinho gli risulta più naturale. In avanti contro l'Inter ci saranno loro due supportati da Boateng. Pato fino a oggi ha segnato soltanto una rete nei derby (2008-2009, Inter-Milan 2-1) e in quell'occasione esultò mimando un cuoricino per la sua Stefany (l'ex moglie). È presto per dedicare a Barbara un'esultanza particolare, basterebbe una vittoria magari decisiva per il campionato. In fondo anche lo scudetto è quasi a forma di cuore.