Pastore, Pastorello e la pecora smarrita
Hanno conquistato le prime pagine dei giornali di questo primo mese di mercato, lo faranno nei prossimi trenta giorni. Un colpo chiuso, una sfumato, uno sempre più probabile, i protagonisti di questa finestra estiva di trattative sono Javier Pastore, fantasista del Palermo, Federico Pastorello, agente di Giuseppe Rossi e Ricardo Kakà.
Il Flaco argentino tra oggi e domani sarà un nuovo giocatore del Paris Saint-Germain, mettendo fine ad una telenovela con poche puntate e un finale inaspettato. Cinque anni di contratto a quattro milioni a stagione per il giocatore, 45 kilos a Zamparini, bravo a resistere fino all'arrivo dell'offerta desiderata.
Federico Pastorello è l'agente dell'estate, in primis per aver cercato di portare Giuseppe Rossi alla Juventus, tentativo inutile per i tentennamenti bianconeri e il successivo no del Villarreal. Nel mentre, l'abile procuratore italiano ha lavorato su altri binari, portando Candreva a Cesena e Lichtsteiner alla Juve e nelle prossime settimane sistemerà anche le situazioni di Sorrentino e Mariga.
C'è poi Kakà, la pecorella smarrita che torna all'ovile. A Madrid il brasiliano per diverse ragioni ha fallito e non avrà possibilità di rifarsi, chiuso dai vari Ozil, Ronaldo, Benzema, Higuain, Di Maria e molto probabilmente Neymar. L'affare è difficile, ma non impossibile, come rivelato da Adriano Galliani. Al Milan la maglia numero 22 è ancora senza un proprietario, chissà che possa essere indossata proprio da Kakà, il tanto atteso mister K, pardon, mister X.