Pastore nel 4-3-fantasia del Milan
Il Milan di Allegri targato 2013/2014 giocherà con il 4-3-1-2: la conferma è arrivata da Galliani, il quale ha però smentito che questa scelta sia stata dettata dal presidente Berlusconi. L'amministratore delegato rossonero ha spiegato che il cambio di modulo è dovuto all'acquisto di Saponara. Difficile credergli, perché il giovane arrivato dall'Empoli è un talento molto promettente, ma da solo non basta per spiegare una decisione così importante ed immediata che influenza tutte le strategie di mercato.
A questo punto il Milan non è più alla ricerca di un esterno offensivo (Cerci o Lavezzi), ma potrebbe aver bisogno di un altro trequartista, soprattutto in caso di cessione di Boateng, che giostri dietro alla coppia d'attacco titolare Balotelli-El Shaarawy. Galliani ha subito smentito le voci su un possibile ritorno di Kakà, che con l'arrivo in panchina di Ancelotti è destinato a rimanere al Real Madrid. Invece torna d'attualità il nome di Pastore. L'argentino del Paris Saint-Germain piace parecchio alla dirigenza rossonera, che in passato ha già provato a prenderlo senza però riuscirci: questa sarà la volta buona?