Più Roma che Napoli. In Italia le pretendenti a Pastore ci sono, ma stanno più defilate. Inter e Milan seguono con attenzione l’evoluzione del destino del Flaco, De Laurentiis chiude la porta («Dovesse andare via Lavezzi? Non sarebbe sostituito da Pastore. Zamparini mi sta usando come sponda per provare a venderlo al prezzo più caro possibile»), invece il diretto interessato dall’Argentina – dopo aver esordito in Coppa America con una presenza in campo di una decina di minuti – manda segnali neanche tanto velati al club giallorosso.

«Se andrò in una squadra più grande del Palermo sarò contento per il presidente Zamaprini. So che lui parla con il mio procuratore, ma io non so niente, sto qui tranquillo qui. Da due anni gioco in Italia e mi trovo benissimo, se andassi via da Palermo mi piacerebbe rimanere in Italia. Con Sabatini ho parlato prima di venire qui. È una grande persona». Il ds giallorosso può incassare i complimenti e gongolare e magari credere davvero che il grande affare si possa concretizzare.

La sorte di Pastore appare più vicina a una destinazione estera, ma se il club capitolino vendesse qualche pezzo da novanta (Borriello, Menez e Vucinic i principali indiziati), allora potrebbe saltare fuori il “tesoretto” per il Flaco. Le priorità di mercato del Palermo restano quelle in uscita ormai: è ufficiale il passaggio (in comproprietà) di Glik al Torino e in granata potrebbe finire anche Darmian; per il centrocampista Guana al Cesena è questione di dettagli, mentre il Padova ha messo gli occhi sul difensore Raggi oltre che sull’attaccante Budan. Munari, dopo aver rifiutato l’approdo al Chievo nell’ambito dell’affare Mantovani, sembra destinato al Bologna, anche se piace pure al Novara. Proprio Pablo Gonzalez, ex del Novara, si è presentato oggi nel ritiro rosanero di Malles, provando a tirarsi fuori dal mercato. Secondo le ultime indiscrezioni è un obiettivo dichiarato della Samp, dove ritroverebbe Bertani, ex compagno del tandem d’attacco dei piemontesi. «Io alla Samp? Sensibile (direttore sportivo blucerchiato, già al Novara ndr) mi ha portato in Italia e lo ringrazio per questo. Io però non ho parlato con nessuno, sono solo voci giornalistiche. Fino a giugno pensavo solo al Novara, adesso solo al Palermo, sono felice di essere in una squadra di grande qualità».

Giorno di presentazione anche per l’ungherese Adam Simon: «In questi primi giorni Pioli mi sta dando molti consigli, mi impegnerò al massimo per ritagliarmi uno spazio. A chi mi ispiro? A De Rossi. Lui è molto più noto e bravo di me, ma abbiamo lo stesso ruolo».