Javier Pastore esce allo scoperto. Il calciatore argentino, classe '89, ha rilasciato un'intervista al settimanale Chi, in edicola domani, affermando che gli piacerebbe giocare nel Milan: "Voglio vincere qualcosa con il Psg ma prima o poi giocherò con la maglia rossonera, ne sono certo", ha dichiarato il Flaco.

Pastore al Psg non si è ambientato affatto e Carlo Ancelotti non lo ritiene una prima scelta. L'ex calciatore del Palermo è da mesi nel mirino della dirigenza rossonera e queste dichiarazioni di apertura infiammano il mercato che aprirà a gennaio: "A Parigi ho la fiducia di tutti ma c'è qualcosa che non va soprattutto con i media che sono ostili con noi stranieri, la colpa è sempre nostra e tutelano i loro connazionali, per me è stato difficile ambientarmi. In Italia è diverso, amo il vostro paese e mi manca molto. Ho uno splendido rapporto con Ariedo Braida e Adriano Galliani. Quando vengo in Italia, mi incontro spesso con loro e pranziamo insieme lontani da occhi indiscreti. Il Milan ha qualcosa di magico, lo sento".

Pastore prosegue parlando anche di Inter: "Zanetti e Cambiasso ogni tanto mi chiamano e mi chiedono quando andrò all'Inter, ma io vedo solo rossonero. Il Milan mi piace troppo.

Il talento nato a Cordoba si è esposto facendo palese la sua preferenza, ora spetta alla società rossonera cogliere quest'assist e portare a termine la trattativa con il direttore sportivo della squadra francese, Leonardo.