Passarella in Italia:| 'Offre Lamela e Funes Mori'
"Passarella in Italia? Sì, ma non solo per Lamela. Il presidente del River è qui per parlare anche di Funes Mori" dice in esclusiva a ilsussidiario.net Sabatino Durante, agente FIFA ed esperto di calcio sudamericano. La telenovela Lamela, dunque, oggi scriverà una pagina decisiva: Daniel Passarella, presidente del River Plate, è atteso in Italia. Il motivo del viaggio è molto semplice: trattare la cessione di Erik Lamela e delle giovani promesse del River. Il 19enne talento di Buenos Aires, reduce da una stagione molto negativa con la squadra argentina - culminata con la storica retrocessione in serie B - è da tempo nel mirino delle big italiane, con Inter, Napoli e - soprattutto - Roma in cima alla lista dei pretendenti. "Passarella è disperato: il club non paga gli stipendi da oltre un anno e mezzo ai propri giocatori. Al River c'è assoluto bisogno di trovare i soldi necessari per la sopravvivenza dello storico club" ci racconta Durante, che ci parla così della missione in terra italiana. "Il presidente busserà alla porta di molti club: la priorità adesso è vendere Lamela per incassare denaro. Le tappe del tour di Passarella saranno sicuramente Roma e Milano: a Sabatini e Moratti offrirà letteralmente il cartellino di Lamela. A che cifra? 7/8 milioni di euro. E pensare che fino ad un mese fa ne chiedeva 20...".
Sul futuro di Erik Lamela l'agente Fifa si sbilancia. "Penso che andrà alla Roma: ci sono già contatti con il club giallorosso e mi sembra un giocatore decisamente funzionale al gioco di Luis Enrique". Il viaggio di Passarella in Italia potrebbe essere l'occasione per mettere sul piatto anche il cartellino di un altro giocatore: l'attaccante Funes Mori, nato a Mendoza nel 1991. "Qualche mese fa Passarella chiedeva 38 milioni di euro per entrambi i giocatori, mentre adesso è costretto a svendere i suoi gioielli: la sua gestione pessima del club non poteva che concludersi così" sentenzia l'agente di mercato.