La partita con la Lazio è terminata da nemmeno un’ora, i laziali devono ancora affacciarsi fuori dallo spogliatoio, eppure Giovanni Pasquale guarda avanti, che nel suo caso (contraddizione solo apparente) significa concedersi un bel tuffo nel passato. Le dichiarazioni del laterale granata all’edizione torinese di Tuttosport: ‘Domenica saremo di scena a Udine, dove ho trascorso cinque anni splendidi e ho lasciato tanti amici. A proposito, vedrete che Di Natale ci sarà, ci sarà. Però mi piacerebbe fare uno scherzetto a tutti. Tanto per tenerli a distanza’. In estate, al momento di lasciare il Friuli per Torino, un’idea di quel tipo poteva avere contorni quasi onirici. Arrivati a dicembre, però, la prospettiva appare decisamente più realistica, come certifica la classifica che vede i granata due punti avanti ai prossimi rivali e, soprattutto, sempre più consapevoli della propria dimensione. Lo si è apprezzato ieri, contro la Lazio, e ancor più nell’ultima trasferta a Marassi, affrontata dai granata con la consapevolezza della squadra importante. ‘Devo dire che all’Udinese è capitato spesso di partire un po’ a rilento, ma poi i valori sono venuti a galla e abbiamo giocato stagioni importanti, togliendoci tante soddisfazioni. Vedrete che anche quest’anno andrà così’. E ancora, tornando a parlare del Torino: ‘Abbiamo perso alcuni punti per strada, ma ora dobbiamo resettare il passato e concentrarci su quello che verrà. Partendo da questa vittoria importantissima e anche giusta, perché il primo tempo lo abbiamo dominato. Avremmo potuto chiuderla anche un po’ prima, sfruttando gli spazi che la Lazio ci lasciava. Nel secondo, invece, sono stati loro a chiuderci nella nostra metà campo, però ci siamo coperti bene e in modo ordinato’.E se di D’Ambrosio non vuole parlare, Pasquale sottolinea però la sua idea per il futuro: ‘Io sono qua in prestito e resto legato all’Udinese fino al 2016, però sapete che Torino è... casa mia’.