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    Pasqual: 'Fiorentina hai la forza per battere l'Atalanta. Ikonè ha solo bisogno di tempo'

    Pasqual: 'Fiorentina hai la forza per battere l'Atalanta. Ikonè ha solo bisogno di tempo'

    Questo pomeriggio l’ex capitano della Fiorentina Manuel Pasqual, attualmente telecronista Rai, è intervenuto su Viola Fun, canale twitch dedicato ai viola, dove oltre a commentare la cessione di Vlahovic alla Juventus ha anche introdotto la partita di questa sera contro l’Atalanta di Gasperini. Questi alcuni temi trattati:
     
    Come cambia la Fiorentina senza Dusan Vlahovic?
    "Aveva una media gol quasi di un gol a partita, quindi per una squadra che ha l’obiettivo di crescere un’attaccante del genere sicuramente è tanta roba. E’ stato il migliore in Europa nell’anno solare, perderlo vuol dire perdere tanto. Per il bene della Fiorentina mi auguro che Piatek e Cabral trovino i numeri e si innestino al meglio nello spogliatoio viola per provare la qualificazione europea. Dal momento che viene portata a termine l’operazione vuol dire che tutti sono d’accordo. E’ normale che se la Fiorentina non vendendolo ora sarebbe stata costretta ad incassare una cifra minore in futuro, con il rischio anche di perderlo a zero l’anno prossimo. Ok che la società gli aveva proposto un contatto a cifre importanti, ma sono dell’idea che avrebbe dovuto dargli anche altre garanzie: come ad esempio l’acquisto di giocatori di alto livello. Ci sarà da capire cosa vorrà fare la nuova proprietà americana: se crescere piano piano oppure, dopo aver incassato tanti milioni negli ultimi anni, progettare la squadra nelle migliori condizioni”. 

    Come vedo i viola in vista di stasera?
    “L’Atalanta non è nel suo momento migliore, non mi sembra la stessa Atalanta delle passate stagioni. In settimana ha perso Zapata per infortunio, sulle fasce ha perso una pedina fondamentale come Gosens, ceduto nell’ultima sessione di mercato all’Inter. A volte la fortuna sta anche nell’affrontare le squadre in determinati momenti della stagione. Sono dell’idea che la Fiorentina stasera abbia le carte in regola per provare a passare il turno”.
     
    Perché alcuni giocatori ci mettono di più ad ambientarsi?
    Mario Gomez e Rossi avevano dei numeri clamorosi quell’anno, ma non hanno quasi mai giocato insieme. Così come Suarez che all’Atletico aveva fatto cose importanti. Ma poi c’è il fattore ambientamento. La Juventus infatti ha preso Vlahovic anche per questo, perché adesso può contare su un giocatore pronto che conosce già il campionato. Ikonè è un giocatore di qualità. L’unico interrogativo appunto è l’adattamento al gioco di Italiano. Anche la lingua è uno scoglio. Conoscere quelle dieci parole che ti aiutano in campo e nelle spogliatoio è fondamentale”.

    Chi l'avversario peggiore da sfidare?
    "Callejon era una vera rottura di scatole, quando giocava con Insigne sapevi che avrebbe fatto certi movimenti ma non capivi mai se accorciare, perché faceva i movimenti al tempo giusto. Uno che ho sempre sofferto tantissimo, infatti, era anche Camoranesi".

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