Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Pasqual avvisa il Napoli: 'La Fiorentina di Italiano vuole tornare in Europa"

    Pasqual avvisa il Napoli: 'La Fiorentina di Italiano vuole tornare in Europa"

    Questo pomeriggio l’ex capitano della Fiorentina Manuel Pasqual, durante un collegamento con 1 Station Radio, ha analizzato alcuni temi della sfida di domenica prossima tra il Napoli di Luciano Spalletti e la squadra di Vincenzo Italiano. Queste le sue parole:
     
    “Gli azzurri di Spalletti arrivano da tre vittorie consecutive, senza contare che nelle ultime cinque hanno subito solo una sconfitta. A livello di numeri nell’ultimo mese credo che sia la miglior squadra del campionato, forse solo la Roma ha fatto 4 vittorie ed un pareggio. La Fiorentina di Italiano allo stesso tempo sta facendo un ottimo campionato, sono convinto che sarà una bella sfida. Entrambe le squadre hanno ancora degli obiettivi da raggiungere, chi per lo Scudetto chi per tornare nuovamente a giocre in campo europeo. Ne verrà fuori uno spettacolo per la gente ed il pubblico, stiamo parlando di due squadre che giocano un calcio propositivo. Il Napoli oltre a sapere giocare quando ha il possesso del pallone è molto bravo nello sfruttare gli spazi degli avversari".
     
    L’ex capitano viola ha risposto anche al paragone, proposto dallo studio, tra i terzini della sfida di domenica: "Mario Rui è un giocatore più abile nel palleggio rispetto a Biraghi, sono due giocatori che a livello tecnico ricoprono un ruolo importante per le rispettive squadre: battono calci d’angolo e punizioni, oltre che a utili a far ripartire l’azione da dietro. Entrambi non li scopriamo oggi, a livello di caratteristiche mettono tanta qualità dentro la propria squadra. Confronto con me? Io ho smesso 4 anni fa, il calcio nel frattempo è cambiato molto. Le caratteristiche vengono evidenziate dai tuoi compagni di squadra, tranne ovviamente quando sei Messi o Ronaldo. Le squadre cambiano i giocatori, Lionel per esempio era un campione indiscusso mentre ora pur essendolo sempre è diverso".
     

    Altre Notizie