Ci mancavano gli infortuni. Il Parma è andato a Verona senza Crespo e Giovinco, ma dopo 19' ha perso anche Amauri. La coppia d'attacco è divenuta quella composta da Raffaele Palladino e Valeri Bojinov. Ma non si può dire che entrambi abbiano sfruttato l'occasione.

Un po' a sorpresa, infatti, il bulgaro ha colto la chance nel migliore dei modi subentrando ad Amauri e mettendosi in mostra con un paio di conclusioni che non tentava da tempo immemore. Non segna da quasi un girone, ma il peggio sembra essere passato per Bojinov.

Lo stesso non vale per Palladino, che non ha ancora confermato tutto il proprio valore in maglia crociata. Alla terza partita da titolare in campionato ha rimediato l'ennesima stecca da quando è arrivato a gennaio in uno scambio (per ora perdente) con Paloschi.

Soltanto due gol da subentrante contro Juventus e Cesena. Poi una lunga scena muta. La continuità manca. E lo si è visto una volta di più contro il Chievo. Serve la svolta, altrimenti sarà dura giustificare il suo acquisto.