Parmamania: obiettivo gran finale
Adesso basta scuse, il Parma non può più nascondersi. A farlo capire chiaramente è stato Roberto Donadoni, mai così duro con i propri giocatori come nel post-partita di domenica a San Siro. Adesso vuole la grinta dei giorni migliori, del girone d’andata. Il Parma non può permettersi altre sconfitte, nuovi passi falsi.
Restano cinque partite, cinque sfide nelle quali ottenere il bottino più ampio. Poi ognuno farà le proprie valutazioni, ognuno stilerà il proprio bilancio. Perché adesso bisogna rimettere in piedi una stagione che con 39 punti ottenuti dopo 33 partite può essere ritenuta positiva soltanto in parte.
La prima, ovvio. Di certo non la seconda che ha visto i crociati ottenere la miseria di 10 punti in tutto il girone di ritorno, un rendimento che difficilmente garantirebbe la salvezza. Come fare? Mettendoci la faccia, quello che sta facendo Amauri in questo momento difficile e che alcuni ragazzi fanno soltanto a tratti.
Coraggio e grinta, partendo dalla sfida alla Lazio di domenica pomeriggio al Tardini. Una partita da vincere assolutamente per rilanciare il grande finale di stagione e rivalutare anche i pezzi pregiati del mercato. Che, con altre partite su questi livelli, deprimerebbero le proprie quotazioni. Un gran finale, in sostanza, conviene a tutti. Anche a chi non rimarrà.