Parmamania:| La svolta di Jadid
Chissà che alla fine non bastasse davvero poco per dare la svolta a un inizio di stagione che peggiore non poteva essere. Dopo tre sconfitte in quattro partite, il Parma ha ritrovato in un colpo gioco e gol battendo 3-1 il Genoa domenica scorsa al 'Tardini'. La miglior partita di questo campionato, ma anche una delle migliori in assoluto della gestione Franco Colomba. Che proprio sull'orlo del precipizio è riuscito a rimettere in piedi una squadra aggressiva a centrocampo e reattiva in fase di ripartenza. Come mai è successo tutto questo in così poco? I motivi sono diversi, e tutti a loro modo importanti.
Il primo arriva dai singoli. Jonathan Biabiany a destra ha dato un contributo determinante nei contropiede, una situazione nella quale rispetto a Francesco Valiani riesce a dare velocità devastante e movimenti da attaccante vero (seppure sprovvisto di fiuto del gol). In altre parole, il francese e Sebastian Giovinco in ripartenza diventano incontenibili per chiunque. Poi c'è il recupero di Sergio Floccari. Dopo il rodaggio del primo mese, i primi segnali incoraggianti si erano già visti giovedì in amichevole con i Crociati Noceto, quando aveva segnato una doppietta in pochi minuti e aveva dimostrato i primi cenni d'intesa con Giovinco.
E poi c'è il nome che non ti aspetti, un Jadid arrivato a Parma in estate nel silenzio generale e già divenuto la vera e propria sorpresa del mercato. Il marocchino ha rubato a sorpresa il posto nell'undici titolare a Daniele Galloppa, il giocatore che più di tutti aveva deluso nelle prime quattro uscite. E d'incanto è parso di rivedere il duo in mediana che ha fatto la differenza nella rimonta salvezza: capitan Morrone sul centro-destra e Blerim Dzemaili sul centro-sinistra. Ora, però, al posto dello svizzero c'è Jadid.
L'ex bresciano è riuscito in tutta semplicità a dare ciò di cui aveva bisogno questa squadra: un mediano combattivo e pronto a pressare il portatore di palla (alzando il baricentro crociato). Tutto quello che serve per un 4-4-2 come quello di Colomba, che per la qualità si affida soltanto agli attaccanti Giovinco e Floccari. Jadid ha trovato il suo ruolo giusto in questa scacchiera. Galloppa non ha fatto altrettanto. E ora rischia seriamente di aver perso il posto in squadra. A patto che il tecnico del Parma non decida davvero di passare al 4-3-2-1 sul quale sta lavorando da un paio di settimane. Chi l'avrebbe mai detto?