Parmamania:| Galloppa adesso rischia
I timori della vigilia si sono rivelati ben fondati. Così come è strutturato, il centrocampo del Parma non può tener botta in serie A. La prova del nove è arrivata allo Juventus Stadium, dove Pirlo e Marchisio hanno fatto a fettine la coppia composta da Morrone e Galloppa. E lì i bianconeri hanno costruito il loro impressionante 4-1, con due assist dell'ex rossonero e un gol dell'altro mediano.
Il problema tattico è parso di un certo rilievo già in pre-campionato, quando abbiamo più volte denunciato l'inconsistenza di Galloppa nel ruolo che fu di Dzemaili. Perché la posizione che l'anno scorso rivitalizzò il centrocampista svizzero, finendo per essere uno dei fattori sostanziali nella salvezza crociata, non è quella ideale per l'ex senese.
Galloppa deve affrontare due problemi non da poco: ha sempre giocato da interno sinistro in una mediana a tre e deve ancora smaltire le ruggini dell'anno post-infortunio. Ma ce la farà? La domanda che si iniziano a fare un po' tutti è questa. L'impressione è che se Franco Colomba continuerà a giocare con un 4-4-2 classico ci saranno parecchi problemi per Galloppa, che in quella posizione dovrebbe dimostrare una fisicità che non ha mai avuto e probabilmente non avrà mai. Ma Colomba cambierà modulo?
Il tecnico ha le idee piuttosto chiare in merito. Eventuali cambiamenti di schieramento vanno provati a lungo e, possibilmente, in estate. Bene, quest'estate Colomba ha lavorato soltanto sul 4-4-2. E quindi è molto più facile pensare che a fare le spese di questa situazione sarà lo stesso Galloppa in prima persona. Anche perché in mediana le alternative non mancano.
Oltre all'ultimo arrivato Gianluca Musacci, ci sono anche tre ragazzi che scalpitano ormai da tempo: Danilo Pereira, finalista al Mondiale Under 20 con il Portogallo, Obiora Nwankwo e Ze Eduardo. La concorrenza in ogni ruolo è il punto di forza del Parma di quest'anno rispetto a quello di un anno fa. Forse è già ora di sfruttarla al massimo.