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Parmamania: Fase 2, la squadra di calcio prova a ripartire insieme alla città
Tutto sta per ripartire in città e la squadra di calcio crociata vuole seguire le orme di una comunità intera, indipendentemente dal proseguo del campionato. E non importa se due tamponi a due giocatori sono risultati positivi asintomatici ed è subito scattato l’isolamento (il secondo tampone comunque è negativo). Una città intera vuole provare a rilanciarsi, ricordando i diversi deceduti nella Provincia Ducale e ponendo in primo piano sempre la salute. Una città intera vuole vincere questa battaglia: si parte dal lavoro, fino ad arrivare alla cultura (Parma 2021 è finalmente ufficiale) e allo sport.
La fase due è una fase di ripartenza anche per il mondo del calcio. Il Parma, che già si allenava a Collecchio individualmente, si ritroverà domani lunedì 18 maggio per il ritiro e l’inizio degli allenamenti collettivi. In serata il Premier Conte ha frenato comunque sulla ripartenza del campionato di Serie A, visto che non ci sono ancora le condizioni per ripartire in sicurezza. I crociati però sono l’unica squadra di Serie A che ricominceranno con gli allenamenti ed attueranno due settimane di ritiro dentro il Centro Sportivo di Collecchio. Una cosa è certa. Se il campionato dovesse ripartire il Parma si farebbe trovare subito pronto per terminare la stagione. È un nuovo inizio per la città e per la sua squadra di pallone.
